Palermo: Aggressione a un operatore dell'acqua | La verità su un servizio pubblico scaricato dalla comunità?

Aggressione a un dipendente di Amap: la condanna dell’azienda

PALERMO – Oggi, durante un intervento per garantire la distribuzione idrica nel comune di Camporeale, un dipendente di Amap è stato vittima di un’aggressione inaccettabile. L’episodio ha sollevato immediatamente una ferma condanna da parte dell’Amministratore Unico dell’azienda, Giovanni Sciortino.

“Un episodio da condannare con fermezza”, ha dichiarato Sciortino, sottolineando l’assoluta inammissibilità di ogni forma di violenza. Questa aggressione rappresenta non solo un attacco a un singolo lavoratore, ma un affronto all’intera comunità che beneficia dei servizi essenziali offerti dall’azienda.

Il dirigente ha continuato, affermando che “Niente può giustificare una aggressione che resta soltanto un atto vile”. Tale affermazione richiama l’attenzione sulla necessità di garantire la sicurezza degli operatori impegnati in situazioni di emergenza, ricordando che questi professionisti lavorano quotidianamente per il bene della collettività.

Sciortino ha espresso la sua solidarietà al lavoratore aggredito, estendendola a tutto il personale dell’azienda. In un momento di grave emergenza, l’AMAP è chiamata a mobilitare ogni risorsa disponibile per assicurare la continuità del servizio idrico, un diritto fondamentale per ogni cittadino.

Questo triste episodio invita a una riflessione più ampia sulla sicurezza dei lavoratori nel settore pubblico e sulla necessità di creare un ambiente di lavoro protetto e rispettato. La reazione di Amap sembra essere un primo passo verso la denuncia di comportamenti violenti che non dovrebbero mai trovare spazio nella nostra società.

La speranza è che simili episodi non si ripetano, e che ognuno possa continuare a svolgere il proprio lavoro senza temere per la propria incolumità.