Scandalo a Caltanissetta | La Polizia mette in luce crimini sorprendenti e misure drastiche!
Provvedimenti severi a Caltanissetta: 13 misure di prevenzione per violenza domestica e reati vari. Scopri tutti i dettagli! 🚨👮‍♀️✨

Caltanissetta: Il Questore emette 13 provvedimenti di prevenzione contro soggetti pericolosi
In un importante intervento volto a garantire la sicurezza pubblica, il Questore della provincia di Caltanissetta, Pinuccia Albertina Agnello, ha emesso 13 provvedimenti applicativi di misure di prevenzione. Le decisioni, che seguono un’attenta istruttoria della Divisione Polizia Anticrimine della Questura, riguardano individui arrestati o denunciati dalle forze dell’ordine nel territorio nisseno.
Tra i provvedimenti spiccano tre ammonizioni a carico di uomini ritenuti particolarmente pericolosi. Un 33enne è stato ammonito dopo aver minacciato la moglie in un contesto di maltrattamenti, impegnandosi in atti di stalking. Quest’ultimo ha inseguito e pedinato l’ex coniuge, imponendole di non frequentare altri uomini. Un 25enne, colpevole di aver aggredito la consorte causando lesioni, e un 39enne, denunciato per percosse legate a gelosia, completano la lista degli ammoniti.
In aggiunta, quattro persone sono state avvisate oralmente per reati di varia natura, tra cui violenza, resistenza e oltraggio a pubblico ufficiale. Questi soggetti, identificati grazie al lavoro del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Gela, sono stati considerati potenzialmente pericolosi per l’ordine pubblico.
Uno dei punti più rilevanti del provvedimento riguarda quattro tifosi della Nissa, colpiti da Daspo per comportamenti violenti nel corso di una partita di calcio. Gli individui sono stati segnalati dalla Digos per l’accensione e il lancio di fumogeni durante l’incontro Sancataldese Calcio – Nissa F.C. lo scorso febbraio, evidenziando un problema di sicurezza negli eventi sportivi.
Infine, due pregiudicati, un 22enne e una 47enne, sono stati rimpatriati con foglio di via obbligatorio. Il primo è stato arrestato per una truffa ai danni di un’anziana, sottraendole 5mila euro e alcuni gioielli, mentre la seconda è accusata di estorsione nei confronti di una persona invalida, per un importo di 18mila euro.
Queste azioni rappresentano un passo importante per la salvaguardia della sicurezza nella provincia di Caltanissetta, dimostrando l’impegno delle autorità nel combattere la criminalità e garantire una convivenza pacifica.