Un museo sul mare che racconta Palermo, lo trovi in un ex deposito e racconta una storia sorprendente

Scopri l’Ecomuseo Mare Memoria Viva di Palermo: storie del mare, memoria urbana e storie sorprendenti dal passato costiero!

A cura di Paolo Privitera
20 agosto 2025 21:00
Un museo sul mare che racconta Palermo, lo trovi in un ex deposito e racconta una storia sorprendente - Foto: Donat66/Wikipedia
Foto: Donat66/Wikipedia
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Un museo sul mare che racconta Palermo

L’Ecomuseo Mare Memoria Viva, situato nell’ex deposito locomotive di Sant’Erasmo sul lungomare, è molto più di un museo: è un laboratorio culturale vivente che narra la relazione tra Palermo e il mare attraverso voci, foto, installazioni artistiche e documenti raccolti dal 2012 ad oggi.
Il percorso inizia dai fondali del Golfo fino alle rive cementificate e approfondisce temi come il fiume Oreto, la comunità balneare, i cantieri navali, le vacanze al mare dei palermitani e anche le ferite ambientali della città.
In un ambiente perfettamente accessibile, con giardino, bar, teatro all’aperto e workshop, l’Ecomuseo diventa il legame tra periferia urbana e spazio costiero, un invito a riscoprire le radici marinare della città.

Un patto con il territorio e una comunità viva

Non si tratta di un luogo chiuso tra mura: l’Ecomuseo vive nel cuore della comunità palermitana, grazie a un patto culturale con le associazioni di quartiere, scuole, artisti e famiglie.
Attraverso interviste video, fotografie d’epoca e opere in residenza, sono emerse storie di pescatori, portuali, naviganti, bagnanti e operai dei cantieri navali, racconti che fondono memoria collettiva, identità urbana e futuro ambientale della città.
Questo approccio partecipativo rende l’Ecomuseo uno spazio intergenerazionale, dove la conoscenza del territorio non è monopolio di esperti, ma patrimonio condiviso dei palermitani.

Spazi, eventi e rigenerazione urbana

All’interno del padiglione ottocentesco, con pilastri in ghisa e coperture a pagoda, si trovano installazioni multimediali che raccontano il paesaggio costiero, mentre nel giardino mediterraneo si svolgono eventi, laboratori, conferenze e spettacoli.
Il bar “Lido” propone cucine e incontri conviviali, mentre le visite guidate – anche per bambini e ragazzi – sono un invito a conoscere il mare come risorsa, memoria e futuro.
Grazie alla sua dimensione diffusa, l’Ecomuseo promuove la rigenerazione urbana della fascia costiera, combinando rigore scientifico, senso di comunità e sfida creativa.

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