Vendemmia 2025: la Sicilia si prepara al grande ritorno
Vendemmia 2025 al via in Sicilia: Assovini prevede un’annata di qualità e raccolti in crescita

La stagione della vendemmia è ufficialmente iniziata nell’isola. Assovini Sicilia ha annunciato l’avvio dei raccolti, confermando un calendario che, dopo le difficoltà degli ultimi anni, torna finalmente a ritmi più regolari. I produttori guardano con ottimismo a questa campagna, che si preannuncia tra le più lunghe d’Italia – circa cento giorni – e già dalle prime raccolte emergono segnali incoraggianti.
Condizioni climatiche favorevoli e vigneti in salute
L’inverno piovoso e la primavera mite hanno creato un equilibrio prezioso per la maturazione delle uve. Questo mix ha favorito uno sviluppo vegetativo omogeneo, riducendo l’incidenza di malattie e garantendo vigneti sani in gran parte del territorio. Dai primi monitoraggi tecnici emerge una prospettiva di qualità in linea con le annate migliori, anche se l’attenzione resta alta per i cambiamenti climatici che potrebbero ancora influenzare il raccolto in corso.
Crescita produttiva: stime fino al +20% in alcune aree
Il dato più atteso riguarda la quantità: secondo le prime proiezioni, alcuni areali dell’isola potrebbero registrare un incremento produttivo del 20% rispetto al 2024. Un traguardo che, unito allo stato fitosanitario ottimale delle vigne e all’esperienza dei produttori siciliani, lascia presagire una vendemmia di alto profilo qualitativo. “La Sicilia conferma la sua resilienza e la capacità di affrontare le sfide climatiche senza rinunciare alla qualità”, ha dichiarato la presidente di Assovini, Mariangela Cambria, sottolineando il ruolo strategico di questa campagna per l’enologia regionale.