15 milioni per la videosorveglianza in Regione Siciliana | È davvero la soluzione alla sicurezza che tutti aspettavamo?
Quindici milioni per videosorveglianza in Sicilia! Comuni possono richiedere fino a 150 mila euro. Sicurezza e qualità della vita🌟🚓. Scopri di più!


Quindici milioni di euro per potenziare la sicurezza urbana in Sicilia
La Regione Siciliana ha dato il via a un bando volto a finanziare sistemi di videosorveglianza urbana nei Comuni dell’isola, con un fondo complessivo di 15 milioni di euro. Il comunicato, diffuso dal governo guidato da Renato Schifani, annuncia che le amministrazioni comunali potranno richiedere un contributo massimo di 150 mila euro per ciascun progetto, finalizzato a migliorare la sicurezza e la qualità della vita nei centri abitati.
“La sicurezza urbana è una condizione essenziale per garantire qualità della vita e sviluppo economico,” ha affermato il presidente Schifani. Secondo il governatore, questo intervento rappresenta un importante sostegno per i sindaci, già in prima linea nella tutela dei cittadini. L’obiettivo è rafforzare il presidio di legalità, rendendo le comunità più vivibili e attraenti per residenti e turisti.
L’assessore regionale alle Infrastrutture e Mobilità, Alessandro Aricò, ha sottolineato l’urgenza e la finalità pratica di questo bando: “Diamo rapida esecuzione alla norma e sosteniamo i Comuni siciliani nella realizzazione di sistemi che consentano di controllare con più efficacia il territorio.” In particolare, il governo si impegna a supportare le realtà ancora senza sistemi di videosorveglianza o che non hanno avuto accesso a finanziamenti precedenti.
Le istanze dovranno riguardare esclusivamente progetti già cantierabili, e verranno esaminate in base all’ordine cronologico di presentazione. La priorità sarà data a progetti destinati ad aree attualmente sprovviste di sistemi di controllo. Saranno poi prioritizzati anche quei Comuni che non hanno ricevuto altre forme di finanziamento per le stesse finalità nei due anni precedenti.
Le richieste potranno essere inoltrate dal 15 settembre al 15 ottobre 2025, tramite posta elettronica certificata (PEC) all’indirizzo dedicato del dipartimento delle infrastrutture regionale. È previsto che i progetti finanziati vengano rendicontati con successo entro 12 mesi dal decreto di finanziamento, garantendo così un utilizzo effettivo e tempestivo delle risorse.
Questo intervento rappresenta un passo significativo verso la modernizzazione dei sistemi di sicurezza in Sicilia, in un contesto di crescente attenzione alla tutela della legalità e della serenità dei cittadini.