Aci Sant'Antonio, presentato il progetto per ampliamento del cimitero
Consegnati i lavori di ampliamento del Cimitero Comunale di Aci Sant’Antonio: intervento in tre lotti con nuovi loculi, riqualificazione degli edifici e durata prevista di 18 mesi


È stato ufficialmente avviato il progetto di ampliamento del Cimitero Comunale di Aci Sant’Antonio, con la consegna dei lavori avvenuta ieri pomeriggio. Alla cerimonia erano presenti le autorità cittadine, tra cui il sindaco Quintino Rocca, il vicesindaco Salvo Conti, l’assessora ai Servizi Cimiteriali Cettina Riolo e il presidente del Consiglio Giuseppe Santamaria, insieme ai tecnici e ai rappresentanti della ditta incaricata. Un momento atteso da tempo, che segna l’inizio di un percorso concreto per dare nuove risposte alle esigenze della comunità.
Un percorso lungo e complesso
L’iter per arrivare a questo traguardo è stato tortuoso: la procedura era stata avviata già con la precedente amministrazione, ma solo con la determinazione dell’attuale giunta si è riusciti a sbloccare le tante difficoltà. Problemi burocratici, pareri tecnici e soprattutto l’acquisizione dei terreni privati hanno rallentato l’avvio, fino al lavoro paziente di mediazione che ha permesso di giungere all’accordo. Come sottolineato dagli amministratori, si è trattato di una sfida condivisa dal Consiglio comunale e attesa da tutta la cittadinanza.
I dettagli dell’intervento
L’ampliamento sarà realizzato in tre lotti, partendo con la prosecuzione dell’area cimiteriale esistente, la riqualificazione di due edifici e soprattutto la costruzione di circa 400 nuovi loculi, oltre a tombe interrate e cappelle private. I lavori avranno una durata prevista di 18 mesi e sono già iniziate le prime operazioni di recinzione e pulizia. L’obiettivo dell’amministrazione è garantire che i cantieri procedano senza interruzioni, così da rispondere in tempi rapidi alla crescente domanda di spazi. Come ha ribadito il sindaco Rocca, l’avvio di questo progetto rappresenta “una delle sfide più difficili, ma anche uno dei successi più significativi per la città”, destinato a risolvere un problema che stava diventando sempre più pressante per le famiglie santantonesi.