Donazione di organi a Palermo | Perché potrebbe cambiare la vita di molti e farci riflettere sulla nostra umanità!
Un gesto di generosità a Partinico: un prelievo multiorgano trasforma il dolore in speranza per chi aspetta un trapianto. 💖🩺


Prelievo Multiorgano all’Ospedale di Partinico: Un Atto di Solidarietà e Speranza
PALERMO, 18 SETTEMBRE 2025 – Un gesto di straordinaria generosità ha illuminato la notte all’ospedale di Partinico, dove si è concluso con successo un prelievo multiorgano su una persona in morte cerebrale. La donante aveva espressamente dichiarato la sua intenzione di condividere la vita con gli altri attraverso un testamento biologico, trasformando la tragica perdita in un’opportunità di speranza per molti pazienti in attesa di un trapianto.
Dopo il periodo di osservazione obbligatoria, condotta dal Collegio medico composto da Roberto Campisi, Petra Slavikova e Rossella Spataro, gli specialisti hanno effettuato il prelievo di fegato, reni e cornee. Questa complessa procedura è stata realizzata in sinergia con il Centro Regionale Trapianti (CRT), sotto la supervisione attenta del Direttore sanitario dell’Asp di Palermo, Antonino Levita, e del Direttore della UOC di Anestesia e Rianimazione dell’ospedale di Partinico, Sandro Tomasello. È stata coinvolta anche la UOC di Radiodiagnostica, diretta da Antonio Nicosia, evidenziando l’importanza di un lavoro di squadra in simili circostanze.
“Ogni donazione è un atto che racchiude il senso più autentico della solidarietà”, ha commentato Antonino Levita, rimarcando la profonda umanità di questo gesto. “A Partinico abbiamo vissuto una pagina di straordinaria umanità: il rispetto della volontà di una persona che ha scelto di lasciare in eredità la vita. Il nostro ringraziamento va ai familiari, che hanno sostenuto questa scelta, e a tutte le professionalità coinvolte, dall’ospedale di Partinico al CRT, fino all’ISMETT.”
L’intervento di prelievo è stato condotto dai chirurghi dell’ISMETT, coadiuvati da un’equipe infermieristica della sala operatoria dell’ospedale di Partinico. Questo lavoro coordinato ha messo in luce l’alto livello di preparazione e determinazione dei team medici coinvolti.
“La donazione di organi rappresenta una delle più alte forme di civiltà e invita i cittadini a riflettere sull’importanza di esprimere in vita la propria volontà in materia,” ha concluso Levita. Questo profondo atto di altruismo non solo offre una nuova vita a chi è in attesa di un trapianto, ma invita anche la comunità a considerare il significato della solidarietà e della generosità.
Questa storia di vita e speranza testimonia che, anche nei momenti più bui, la luce della solidarietà può brillare, regalando un futuro migliore a molti.