Festa non convenzionale a Catania | La Polizia mette fine a un compleanno "esplosivo"!
Due giovani festeggiano con fuochi d'artificio, ma la Polizia li ferma e li denuncia! 🎉🚨 Scopri i dettagli di questa storia sorprendente!

Compleanno coi Botti: Due Giovani Denunciati dalla Polizia di Stato di Catania
Catania, 8 settembre 2025 – Un festeggiamento che doveva essere gioioso si è trasformato in un intervento di polizia quando due giovani catanesi, di 24 e 28 anni, sono stati scoperti a sparare fuochi d’artificio in strada per celebrare il compleanno di un’amica. L’azione dei ragazzi ha attirato l’attenzione degli agenti del Commissariato di pubblica sicurezza “Nesima”, impegnati in un’operazione di controllo del territorio, che hanno prontamente denunciato i due per “accensioni ed esplosioni pericolose sulla pubblica via”.
Tutto è iniziato poco prima di mezzanotte, quando gli agenti, transitando lungo il viale Mario Rapisardi, hanno udito il fragore di una serie di esplosioni tipiche dei fuochi d’artificio. Dopo aver localizzato l’origine dei botti, si sono avvicinati a una piazzetta vicina, dove un gruppo di giovani si stava radunando. Alla vista delle forze dell’ordine, i ragazzi hanno tentato di disperdersi, ma gli agenti sono riusciti a fermare i due responsabili.
Interrogati, i giovani si sono giustificati affermando di aver organizzato la detonazione per festeggiare un compleanno. Tuttavia, la loro intenzione di divertirsi ha violato importanti normative sulla sicurezza pubblica. Sul luogo del festeggiamento, la polizia ha rinvenuto il contenitore di una batteria di 100 tubi monocolpo, classificati come categoria F2, utilizzati senza le necessarie cautele richieste dalla legge.
La Polizia di Stato ha ribadito l’importanza di rispettare le normative vigenti riguardanti l’utilizzo di fuochi pirotecnici, in particolare in aree abitate e densamente popolate. Le azioni imprudenti come quelle di questi giovani possono rappresentare un serio rischio per la sicurezza pubblica, non solo per chi accende i fuochi, ma anche per le persone presenti nelle vicinanze.
I due giovani sono stati quindi denunciati all’Autorità Giudiziaria, ma è fondamentale ricordare che sono ancora presunti innocenti fino a una eventuale condanna definitiva. Questo episodio solleva nuovamente il dibattito sulla sicurezza e regolamentazione dell’uso di fuochi d’artificio, a tutela della collettività .