Nuovo Polo oncoematologico a Palermo | La Regione Siciliana svela un piano che cambierà la sanità!
Scopri il nuovo Polo oncoematologico di Palermo: un centro d'eccellenza per cura e innovazione, con 400 posti letto e ricerca all’avanguardia! 🏥✨

Palermo si prepara a diventare un centro di eccellenza per la cura oncologica: firmato un protocollo d’intesa
Palermo avanza verso la creazione di un nuovo Polo oncoematologico, una struttura innovativa che sorgerà all’interno dell’ospedale Villa Sofia-Cervello, destinata a rivoluzionare i percorsi di prevenzione, diagnosi e cura delle malattie oncologiche. Oggi è stato ufficialmente sottoscritto un protocollo d’intesa tra la Regione Siciliana, Villa Sofia-Cervello, il Politecnico di Milano, la Fondazione Politecnico di Milano e l’Università degli Studi di Palermo.
Un passo significativo verso l’eccellenza sanitaria è rappresentato dalla firma, avvenuta alla presenza di figure istituzionali di spicco, come l’assessore regionale alla Salute, Daniela Faraoni, e il commissario ad acta degli Ospedali riuniti Villa Sofia-Cervello, Massimiliano Maisano. L’accordo si inserisce nel quadro di un progetto più ampio avviato un anno fa con il Ministero della Salute, volto a potenziare il ruolo della Sicilia nella ricerca e nelle terapie avanzate in ambito euro-mediterraneo.
Il nuovo Polo oncoematologico, finanziato con 240 milioni di euro da fondi dedicati all’edilizia sanitaria, avrà una capienza di 400 posti letto e offrirà un’integrazione tra assistenza clinica, ricerca e formazione. Un elemento chiave del progetto sarà la Cell Factory, destinata alla produzione in-house di terapie geniche e Car-T, già in fase avanzata di realizzazione.
“Il progetto del nuovo Polo oncoematologico di Palermo rappresenta un passo concreto verso la creazione di strutture sanitarie moderne e all’avanguardia,” ha dichiarato Renato Schifani, presidente della Regione Siciliana. L’obiettivo è realistico: “Vogliamo offrire ai cittadini siciliani e all’area euro-mediterranea un punto di riferimento per la medicina rigenerativa e le terapie avanzate.”
La collaborazione tra le istituzioni coinvolte permette di ottimizzare esperienze e risorse, con il Politecnico di Milano che contribuirà con la sua expertise nella progettazione e nell’innovazione tecnologica. L’Osservatorio ICT in sanità del Politecnico, notoriamente riconosciuto per il suo contributo all’assistenza sanitaria globale, trasferirà le sue competenze alla Regione Siciliana per sviluppare un polo di eccellenza.
“Questo protocollo d’intesa consolida la nostra visione scientifica e pianificazione strategica,” ha aggiunto l’assessore Faraoni, evidenziando come il nuovo Polo oncoematologico sarà un faro di qualità e innovazione per la sanità siciliana.
Il Politecnico di Milano giocherà un ruolo cruciale anche nel definire modelli architettonici e sistemi di assistenza digitali, con l’obiettivo di coniugare funzionalità e umanizzazione degli spazi di cura. “L’obiettivo è realizzare una sanità sempre più innovativa e sostenibile,” ha affermato Donatella Sciuto, rettrice del Politecnico.
In conclusione, il Polo oncoematologico di Palermo rappresenta una speranza concreta e un’opportunità per migliorare la qualità dell’assistenza sanitaria in Sicilia. Con una visione condivisa e investimenti mirati, il progetto si propone di ergersi come un modello per il futuro della sanità, all’avanguardia e vicina ai bisogni dei cittadini.