Palermo abbraccia il Disability Pride 2025 | È davvero pronta a diventare inclusiva?

Disability Pride Palermo 2025: Un Passo Verso l’Inclusione

Palermo si prepara ad accogliere l’edizione 2025 del Disability Pride, un’iniziativa che si svolgerà il 20 e 21 settembre, grazie all’impegno del Comune e dell’Assessore alle Attività Sociali, Mimma Calabrò. Questo evento rappresenta un’opportunità unica per promuovere un cambiamento significativo nella percezione e nell’accoglienza delle persone con disabilità.

“Ripensare Palermo come uno spazio realmente inclusivo” è il messaggio forte e chiaro lanciato dal vice presidente del Consiglio comunale, Giuseppe Mancuso. Nel suo intervento, Mancuso sottolinea l’importanza di abbattere “ogni barriera, architettonica, culturale o sociale”, affinché nessuno venga lasciato indietro. La città è invitata a diventare un modello di inclusività, dove la diversità è considerata un valore fondamentale.

L’accessibilità, secondo Mancuso, deve diventare “un principio strutturale di una città a misura d’uomo”, piuttosto che un elemento accessorio. Il suo appello va oltre le mere misure tecniche; è un invito a promuovere una cultura dove il rispetto reciproco e la partecipazione attiva sono alla base della vita sociale.

La sfida è quella di “compiere un salto di qualità” nella garanzia dei diritti delle persone con disabilità, attraverso l’adozione di tecnologie assistive e soluzioni architettoniche adeguate. Mancuso mette l’accento sulla necessità di “abbattere le barriere, visibili e invisibili”, un compito che richiede un impegno collettivo e costante.

In conclusione, il Disability Pride di Palermo non è solo un evento, ma un punto di partenza per costruire una comunità più inclusiva e responsabile. La responsabilità di garantire accesso e partecipazione a tutti è un impegno che spera di stimolare la consapevolezza collettiva, creando una città in cui ogni individuo possa sentirsi libero e valorizzato.