Palermo avvia un bando rivoluzionario per i senza dimora | Scopri cosa cambia per la povertà estrema!

Palermo: Gara per Servizi a Persone in Condizioni di Povertà e Senza Dimora

Il Comune di Palermo ha ufficializzato la pubblicazione di un bando di gara d’appalto volto all’affidamento di servizi destinati alle persone in condizioni di povertà estrema e senza dimora. Il termine per la presentazione delle offerte scade il 23 ottobre 2025 alle ore 12, segnando un importante passo nel sostegno delle fasce più vulnerabili della popolazione.

L’azione, annunciata dall’assessorato alle Politiche sociali, ha l’obiettivo di garantire l’accesso ai diritti fondamentali e ai servizi essenziali, promuovendo percorsi di autonomia e inclusione sociale per i cittadini in difficoltà. Questo intervento è finanziato attraverso la Quota Povertà estrema del Fondo Povertà 2021/2023, in conformità con il D.Lgs. 147/2017, e si allinea con il Piano nazionale degli interventi e dei servizi sociali 2021-2023.

I Servizi Offerti

Il bando prevede l’affidamento di diversi servizi cruciali. In particolare, saranno forniti supporto e accompagnamento per l’iscrizione anagrafica delle persone senza dimora, un passo fondamentale per l’accesso ai servizi sul territorio. Questa attività includerà la raccolta e gestione della documentazione necessaria, nonché una stretta collaborazione con gli uffici competenti per verificare le posizioni anagrafiche.

Un altro elemento chiave del servizio sarà il famoso servizio di fermo posta/casella di posta elettronica, essenziale per garantire la ricezione e la gestione della corrispondenza personale. Ciò non solo aiuta nella tutela dei diritti, ma facilita anche l’accesso a ulteriori servizi utili per i cittadini in difficoltà.

Obiettivi Strategici

L’amministrazione comunale mira a superare la logica emergenziale, puntando a interventi organici e strutturati che possano garantire una presa in carico multidisciplinare e interistituzionale delle persone in grave marginalità. Il servizio avrà una durata di 24 mesi dall’avvio delle attività, previsto entro 30 giorni dalla sottoscrizione del contratto.

“Con questa iniziativa, confermiamo il nostro impegno concreto nel contrasto alla povertà estrema,” ha dichiarato l’Assessore alle Politiche Sociali, Mimma Calabrò. “Garantire l’accesso ai servizi essenziali e ai diritti fondamentali, a partire dalla residenza anagrafica, significa restituire dignità e costruire reali percorsi di inclusione sociale per chi oggi vive in condizioni di fragilità. Palermo non lascia indietro nessuno.”

La pubblicazione di questo bando rappresenta un passo significativo per la città di Palermo, che con questa iniziativa dimostra un approccio proattivo e inclusivo nei confronti dei cittadini più vulnerabili. Per ulteriori dettagli sulla gara, è possibile visitare il sito istituzionale del Comune.