Palermo in Pericolo | Scopri Come la Città Rischia di Perdere Servizi Essenziali per Colpa della Reset!
Gravi preoccupazioni per la Reset: rischio di chiusura e sospensione servizi. È urgente agire per garantire il decoro di Palermo e i diritti dei lavoratori! ⚠️🌿💔


Crisi in vista per la Reset: rischio chiusura dei servizi a Palermo
La situazione finanziaria della Reset, società partecipata del Comune di Palermo, sta assumendo contorni sempre più preoccupanti. Durante l’audizione svoltasi nella Terza Commissione consiliare, è emersa una relazione allarmante del Ragioniere Generale e del Dirigente dell’Ufficio del Controllo Analogo. Le prospettive per il 2025 parlano di un deficit strutturale superiore ai due milioni di euro.
Il report del Collegio Sindacale mette in evidenza le cause principali di questa crisi, esplicando che il disavanzo è in gran parte il risultato della mancata attuazione delle misure promesse per far fronte all’aumento dei costi del personale. La transizione dei dipendenti da contratto part-time a full-time, avvenuta a dicembre del 2024, ha messo a dura prova i bilanci, così come la cancellazione della “Decontribuzione Sud” per l’anno in corso.
Oltre a preoccupare i dipendenti e le loro famiglie, la crisi della Reset potrebbe compromettere i servizi pubblici essenziali per i cittadini palermitani, come la manutenzione del verde e la pulizia urbana. Tale scenario è ancora più inquietante se si considera la previsione della sospensione dei servizi già dal dicembre 2025, con il rischio di esaurimento del monte ore disponibile.
Le promesse del Sindaco di aumentare i corrispettivi per i servizi da altre partecipate e di riorganizzare la Reset sono rimaste in gran parte inattuate. Così, il consigliere Massimo Giaconia, vicepresidente della Commissione Società Partecipate, ha sollecitato un intervento immediato, sostenendo la necessità di una riorganizzazione urgente dell’azienda: “Le misure strutturali previste devono essere attuate al più presto. Non possiamo permetterci altri rinvii.”
In questo contesto, è fondamentale che la governance della Reset metta in atto senza ulteriori ritardi un piano di efficientamento. Giaconia ha sottolineato come la dignità dei lavoratori e il diritto dei cittadini a un ambiente decoroso siano in gioco. La situazione è critica, e ogni minuto che passa senza azioni concrete rischia di avere conseguenze irreparabili per la comunità palermitana.
Il tempo per le parole è finito; ora è il momento di agire. I cittadini di Palermo meritano di vivere in una città che rispetti le loro esigenze fondamentali. La responsabilità ora ricade sul Sindaco e sulla sua Giunta, i quali devono essere pronti a rispondere a questa emergenza con decisioni chiare e tempestive.