Palermo: l’autobus della vergogna rifiuta i cani! | Scopri perché è vietato e cosa cambia adesso!

Fabrizio Ferrandelli risponde alla segnalazione sulla difficoltà di trasportare i cani sugli autobus AMAT. Un cambiamento è in arrivo! 🐶🚌✨

A cura di Redazione
06 settembre 2025 19:07
Palermo: l’autobus della vergogna rifiuta i cani! | Scopri perché è vietato e cosa cambia adesso! -
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Palermo: il Comune interviene sulla questione del trasporto dei cani sugli autobus pubblici

In seguito a una segnalazione di una cittadina palermitana riguardo l’impossibilità di trasportare il proprio cane sugli autobus dell’Amat durante l’importante evento di “acchianata” a S.Rosalia, l’assessore al Benessere Animale Fabrizio Ferrandelli ha preso in mano la situazione.

Ferrandelli ha espresso il suo imbarazzo per l’accaduto, scusandosi personalmente e sottolineando l’importanza di garantire il rispetto dei diritti degli animali nel servizio pubblico. «Non restando indifferente, ho immediatamente contattato la dirigenza di Amat affinché simili episodi non si ripetano in futuro», ha affermato.

Il provvedimento del Comune si basa sull’articolo 27, punto 4 della legge regionale n.15 del 3 agosto 2022, che regolamenta il trasporto degli animali sugli autobus. Questa norma, come sottolineato da Ferrandelli, non prevede restrizioni legate alla taglia degli animali, ma richiede semplicemente che vengano messi in sicurezza con guinzaglio e museruola.

Secondo l’assessore, “il non ammettere l’ingresso agli animali d’affezione è non solo contro legge, ma anche discriminante e insensato”. Con un’ingente varietà di razze canine, è fondamentale considerare che ci sono cani di grandi dimensioni che si comportano in modo tranquillo, e viceversa.

In aggiunta, Ferrandelli ha richiamato l’attenzione su un’ordinanza contingibile e urgente del Ministro alla Salute datata 6 agosto 2025, che chiarisce ulteriormente le modalità di conduzione di un cane in luoghi pubblici.

“Ringrazio la cittadina per la sua segnalazione e invito tutti a contattarci per evidenziare situazioni simili”, ha concluso l’assessore, evidenziando così l’importanza di un dialogo attivo tra istituzioni e cittadini. L’intervento è un chiaro segnale dell’impegno del Comune di Palermo verso una maggiore compatibilità tra i servizi pubblici e le esigenze degli animali domestici e dei loro proprietari.

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