Pranzo della Domenica degli Italiani in Piazza Unione | Il Comune di Messina sorprende con una tradizione millenaria!

Messina si prepara a celebrare il “Pranzo della Domenica degli Italiani”

Domenica 21 settembre, la città di Messina parteciperà alla celebrazione del “Pranzo della Domenica degli Italiani”, un evento che promette di unire le comunità di tutta Italia in una festa per il cibo e la tradizione. L’iniziativa è promossa dal Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste (MASAF) e dal Ministero della Cultura, in collaborazione con ANCI, nell’ambito della candidatura della Cucina Italiana a Patrimonio Culturale Immateriale UNESCO.

Piazza Unione Europea verrà trasformata in un grande spazio comunitario, dove cittadini di tutte le età potranno ritrovarsi per condividere un momento speciale attorno alla tavola. L’obiettivo è valorizzare il pranzo della domenica come un rito identitario e inclusivo, capace di unire generazioni diverse e testimoniare la ricchezza delle tradizioni culinarie locali.

Il pranzo domenicale è tradizionalmente un rito familiare e collettivo; un momento in cui si rafforzano legami, si tramandano saperi gastronomici e si condivide un profondo senso di appartenenza. Con questo evento, si intende trasformare questo rito domestico in un patrimonio collettivo, rendendolo visibile e riconoscibile come espressione viva della cultura italiana.

La manifestazione non solo celebra la cucina, ma anche il valore dei rapporti umani, sottolineando quanto sia importante il cibo nella nostra vita quotidiana e nei legami sociali. L’invito è aperto a tutti, affinché le piazze diventino teatri di un grande pranzo condiviso, dove ogni piatto racconta una storia e ogni tavolo rappresenta un pezzo di storia collettiva.

Per ulteriori dettagli e per visualizzare l’elenco completo dei Comuni partecipanti, si può consultare la pagina dedicata sul sito ANCI: ancicomunicare.it/il-pranzo-della-domenica-anci-masaf.

Il “Pranzo della Domenica degli Italiani” si propone non solo come un evento gastronomico, ma come un vero e proprio abbraccio culturale che attraversa il nostro paese, invitando tutti a riscoprire l’importanza dei legami familiari e comunitari.