Riconversione beni confiscati al Comune di Messina | Un cambiamento senza precedenti che sorprende tutti!
Messina avvia il risanamento con alloggi da beni confiscati. Un passo concreto per nuove vite e un futuro di dignità. 🌟🏡✨


Sei nuovi appartamenti al Comune di Messina per il risanamento urbano
Prosegue con determinazione il percorso di risanamento e superamento delle baraccopoli a Messina. A tal fine, l’Agenzia Nazionale per l’Amministrazione dei Beni Confiscati alla Mafia ha recentemente destinato sei appartamenti al patrimonio comunale, un passo significativo nel progetto di recupero della città. Gli immobili, situati tra le Vie Carrubbara, Palmara e Comunale Santo, sono parte di un’iniziativa coordinata dalla Patrimonio SPA e dal Comune, e saranno messi a disposizione della Struttura Commissariale.
Questi appartamenti rappresentano un’opportunità concreta per i nuclei familiari coinvolti negli interventi di sbaraccamento. L’assegnazione è avvenuta tramite i decreti numerati 64252, 64253 e 64254, firmati il 1° settembre 2025. L’Amministrazione comunale ha già avviato i contatti con i coadiutori delle singole procedure e prevede di procedere rapidamente all’immissione in possesso, per garantire un affidamento tempestivo alla Struttura Commissariale, presieduta dal Commissario Straordinario per il Risanamento, Renato Schifani.
“Il risanamento di Messina è una priorità assoluta per questa Amministrazione,” ha dichiarato il Sindaco Federico Basile. “Ogni passo concreto, come la disponibilità di nuovi alloggi, rappresenta un segnale forte di cambiamento e di fiducia. Grazie alla collaborazione con l’Agenzia dei Beni Confiscati e con la Struttura Commissariale, continuiamo a restituire dignità a famiglie che da troppo tempo attendono di vivere in condizioni abitative adeguate.”
Anche l’Assessore con delega ai rapporti con Patrimonio SPA, Roberto Cicala, ha espresso soddisfazione per l’iniziativa. “Questa destinazione di beni confiscati alla mafia assume un valore doppiamente importante,” ha osservato. “Da un lato permette di reperire nuovi alloggi utili al piano di risanamento, dall’altro trasforma immobili sottratti alla criminalità in risorse per la comunità. È un segnale forte di legalità, giustizia sociale e riscatto per la nostra città.”
In conclusione, l’Amministrazione comunale, insieme alla partecipata Patrimonio e alla Struttura Commissariale, ha manifestato una chiara volontà di procedere in modo celere e condiviso per reperire ulteriori soluzioni abitative, con l’obiettivo di accompagnare la definitiva cancellazione delle baraccopoli e avviare una nuova fase di rinascita urbana per Messina. Il futuro della città si dipinge di speranza e opportunità, con un forte richiamo alla legalità e al recupero di spazi che torneranno a servire la comunità.