Violenza in un locale di Palermo | La Polizia interviene con misure drammatiche contro una famiglia inquietante!

Palermo: Daspo Urbani per una famiglia responsabile di aggressione in centro storico

Il Questore di Palermo ha emanato un provvedimento di Daspo Urbani e Avvisi Orali nei confronti di quattro membri di un nucleo familiare, accusati di una violenta aggressione avvenuta lo scorso luglio nella zona di piazza Marina. L’episodio ha visto coinvolti tre uomini e ha avuto origine da un presunto torto legato all’erogazione del resto in un locale pubblico.

La violenza non si è limitata al titolare del locale, ma ha colpito anche due uomini intervenuti in suo soccorso: un parente del titolare e un Assessore Comunale, presente al momento dell’aggressione. Le tre vittime sono state costrette a recarsi in ospedale per ricevere le cure necessarie a seguito delle contusioni riportate.

Le indagini, condotte dai “Falchi” della Squadra Mobile, hanno prontamente permesso di identificare i quattro aggressori, tutti appartenenti allo stesso nucleo familiare. Due di loro sono maggiorenni, mentre gli altri due sono minorenni. I maggiorenni sono stati segnalati alla Procura della Repubblica presso il Tribunale Ordinario, mentre i minorenni alla Procura presso il Tribunale per i Minorenni.

In seguito all’indagine, il Questore ha disposto l’emissione di “Daspo Willy” per tre dei quattro membri della famiglia, con una durata di tre anni, e per uno dei minorenni, di 18 mesi. In aggiunta, sono stati emessi tre Avvisi Orali nei confronti dei due maggiorenni e di uno dei minorenni, come misura di avvertimento riguardo al loro comportamento in futuro.

Il Daspo Urbano, concepito per prevenire disordini negli spazi pubblici, prevede il divieto di accesso a circa venti locali nella zona dell’aggressione e nelle sue vicinanze. Questa misura ha come obiettivo principale la sicurezza pubblica e la tutela delle aree urbane da atti di violenza.

L’Avviso Orale, invece, funge da monito per coloro che risultano socialmente pericolosi a causa di precedenti di polizia o di episodi violenti. In questo caso, i destinatari sono stati messi in guardia: un cambiamento di condotta è necessario per evitare misure più gravi. È importante sottolineare che gli indagati sono considerati tali fino alla eventuale sentenza definitiva, nel rispetto del principio di presunzione di innocenza.

Questo episodio evidenzia la crescente attenzione da parte delle autorità nel garantire la sicurezza nei luoghi pubblici e nel contrastare la violenza che può minacciare la tranquillità della comunità palermitana.