Arrestato in fuga per furto: i Carabinieri svelano un segreto inaspettato | Perché tutti temono il ladro con il grimaldello?

Carabinieri arrestano un 52enne per furto d'auto e resistenza! 🚓 Inseguito e bloccato, l'uomo aveva attrezzi per scasso. Scopri di più! 🔍✨

A cura di Redazione Redazione
09 ottobre 2025 16:46
Arrestato in fuga per furto: i Carabinieri svelano un segreto inaspettato | Perché tutti temono il ladro con il grimaldello? -
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Misilmeri: Fuga su auto rubata termina con l’arresto di un pregiudicato

Misilmeri, 9 ottobre 2025 – La Sezione Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Misilmeri ha arrestato un 52enne palermitano, pregiudicato, dopo un’incredibile fuga su un’auto rubata. L’operazione si è svolta nelle prime ore della mattina, subito dopo che una cittadina ha segnalato il furto della propria vettura, avvenuto in via Scarpello.

Le pattuglie dell’Arma si sono attivate prontamente, battendo le zone circostanti per tentare di intercettare il veicolo rubato. Poco dopo, il target è stato avvistato a Villabate, dove il conducente, alla vista della gazzella, ha deciso di non fermarsi e si è dato alla fuga, imboccando le strade del centro a velocità sostenuta.

Un breve ma intenso inseguimento si è svolto fino a un distributore di benzina, dove il fuggitivo ha tentato una manovra disperata per liberarsi della pressione. Sfortunatamente per lui, ha tamponato l’autoradio della Radiomobile, consentendo così ai Carabinieri di bloccarlo immediatamente.

Durante le operazioni di perquisizione, i militari hanno scoperto che il soggetto era in possesso di attrezzi utilizzati per forzare serrature: un grimaldello e un altro attrezzo erano stati rinvenuti non solo sulla sua persona, ma anche ancora inserito nella serratura d’accensione dell’auto rubata. Il veicolo presentava segni evidenti di effrazione sul lato guida, dimostrando la bruta modalità con cui era stata sottratta alla legittima proprietaria.

L’arrestato è stato successivamente condotto presso l’Istituto penitenziario “Lorusso – Pagliarelli”, a disposizione del Pubblico Ministero. Il Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Termini Imerese ha convalidato l’arresto, imponendo la misura cautelare degli arresti domiciliari, con l’ulteriore misura del braccialetto elettronico.

È importante sottolineare che, sebbene l’uomo sia attualmente considerato indiziato di delitto, la posizione verrà vagliata dall’Autorità Giudiziaria durante l’intero iter processuale, rispettando i principi della presunzione di innocenza fino a un’eventuale condanna.

L’autovettura rubata è stata restituita alla proprietaria, chiudendo così un episodio che mette in evidenza l’efficacia dell’operato dei Carabinieri sul territorio.

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