Carabinieri arrestano 44enne con una mano chiusa a pugno | Cosa nascondeva davvero quel gesto inquietante?
Carini: arrestato un 44enne per spaccio di droga! Scopri tutti i dettagli di questo singolare episodio. 🚓💊


Carini (PA): Arrestato Spacciatore Tradito da un “Pugno Chiuso”
I Carabinieri della Stazione di Carini hanno arrestato un uomo di 44 anni, già sottoposto alla misura della sorveglianza speciale con obbligo di soggiorno nel comune. L’accusa è di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. L’operazione si è svolta durante un controllo di routine in cui l’uomo ha mostrato un comportamento sospetto.
L’episodio ha avuto inizio quando i militari hanno notato l’indagato alla guida dell’auto insieme alla compagna e ai suoi figli minori. Sin da subito, l’uomo ha assunto un atteggiamento che ha insospettito i carabinieri: la sua mano era serrata a pugno con una tenacia che ha destato legittimi dubbi.
La singolarità della situazione è emersa quando, durante la richiesta di esibire i documenti, il 44enne ha mostrato una marcata difficoltà nel tentare di prendere il portafoglio, dovuta alla sua volontà di non aprire la mano. I Carabinieri, messo alle strette, sono riusciti a Costringere l’indagato ad allentare la presa, rivelando così il contenuto del pugno: diverse dosi di cocaina pronte per la cessione.
Successivamente, i militari hanno proceduto con una perquisizione personale e veicolare, che ha portato al rinvenimento di ulteriori 28 dosi di sostanze stupefacenti, tra cui cocaina e crack, nonché quasi 490 euro in banconote di piccolo taglio, ritenute provento dell’attività illecita. Il tutto era occultato all’interno di un borsello posto sotto il sedile dell’auto.
L’odierna operazione ha avuto esiti immediati. La sostanza stupefacente è stata sequestrata e inviata al Laboratorio di Analisi delle Sostanze Stupefacenti del Comando Provinciale di Palermo per ulteriori accertamenti. Il Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Palermo ha convalidato l’arresto, disponendo l’applicazione di misure cautelari in regime di arresti domiciliari.
È importante sottolineare che l’indagato, sebbene gravemente indiziato di delitto, rimane presunto innocente fino a quando non verrà emessa una sentenza di condanna definitiva. La situazione legale del 44enne verrà attentamente valutata dall’Autorità Giudiziaria nel corso del processo.