Il cuore del borgo marinaro: il tempio che custodisce il mare, la fede e un segreto sorprendente
Ad Aci Trezza la Chiesa Madre di San Giovanni Battista è il cuore di fede e storia del borgo marinaro, tra mare, tradizioni e misteri.


Il cuore del borgo marinaro
Adagiata tra i vicoli che portano al mare, la Chiesa Madre di San Giovanni Battista rappresenta da secoli il punto di riferimento religioso e sociale di Aci Trezza, il borgo reso celebre dai faraglioni dei Ciclopi e dai racconti de I Malavoglia. L’edificio, dedicato al patrono del paese, venne innalzato nel XVII secolo, in piena epoca barocca, come segno della vitalità della comunità marinara.
La chiesa domina il cuore del borgo, in una posizione che permette al visitatore di percepire immediatamente il legame profondo tra fede e mare. L’architettura, semplice ma solenne, si distingue per la facciata lineare e per il campanile che scandisce la vita del villaggio con i suoi rintocchi.
Arte e devozione
All’interno, la navata centrale accoglie opere sacre e arredi che testimoniano la devozione degli abitanti di Aci Trezza. L’altare maggiore, arricchito da dipinti di scuola locale, custodisce l’immagine di San Giovanni Battista, venerato ogni anno con celebrazioni che coinvolgono l’intero paese.
Curiosità
Particolare rilievo assume anche il legame della chiesa con la letteratura: Giovanni Verga, ambientando ad Aci Trezza il romanzo I Malavoglia, immortalò la dimensione religiosa del borgo, facendo della Chiesa Madre un simbolo della spiritualità che accompagna la vita dei pescatori.