Polizia di Catania smaschera un reclutatore falso | Potresti essere il prossimo a cadere nella truffa!

Truffa scoperta a Catania: un sedicente recruiter ha estorto 834 euro a un giovane in cerca di lavoro. Scopri i dettagli! 🚨💼💔

A cura di Redazione Redazione
08 ottobre 2025 08:40
Polizia di Catania smaschera un reclutatore falso | Potresti essere il prossimo a cadere nella truffa! -
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Catania: Denunciato un Finto Recruiter per Truffa a un Giovane Disoccupato

In un episodio inquietante avvenuto a Catania, la Polizia di Stato ha denunciato un 33enne catanese per aver tentato di estorcere denaro a un giovane disoccupato attraverso una falsa offerta di lavoro. L’uomo si sarebbe spacciato per recruiter di una nota azienda di vigilanza, promettendo un’assunzione a tempo indeterminato in cambio del pagamento di una somma di denaro.

La vittima, spinta dall’urgenza di trovare occupazione, ha creduto alle rassicurazioni del sedicente recruiter, che, con toni convincente, ha descritto un futuro professionale radioso. A fronte di uno stipendio mensile di circa 1.200 euro, il giovane si sarebbe occupato di controlli antitaccheggio in alcuni negozi di abbigliamento locali.

L’inganno ha avuto inizio quando il finto recruiter ha richiesto 834 euro per gestire la pratica di assunzione e per facilitare le procedure necessarie all’ottenimento dell’abilitazione per lavorare come vigilantes, oltre all’acquisto della divisa. Convinto della veridicità dell’offerta, il giovane ha eseguito il bonifico, ma dopo pochi giorni ha perso ogni contatto con il truffatore.

L’Indagine della Polizia

Realizzando di essere stato truffato, il giovane ha contattato direttamente la società di vigilanza. Il personale dell’azienda ha chiarito al giovane che non esistevano procedure di assunzione aperte, portando a una denuncia alla Polizia di Stato.

Dopo aver ricevuto la segnalazione, gli agenti del Commissariato di Pubblica Sicurezza “Borgo-Ognina” hanno avviato le indagini, analizzando i flussi telefonici e i movimenti bancari. Dopo un’attenta raccolta di dati, sono riusciti a identificare il truffatore.

Il trentenne, già noto alle forze dell’ordine per altri reati simili, è stato rintracciato nel quartiere Picanello e successivamente condotto in Commissariato. Qui, è stato denunciato all’Autorità Giudiziaria per il reato di truffa.

Un Monito per i Disoccupati

Questa vicenda mette in luce la vulnerabilità dei giovani in cerca di lavoro, spesso disposti a tutto pur di trovare un’occupazione, anche di fronte a offerte sospette. Le autorità invitano a prestare attenzione e a verificare sempre la legittimità delle offerte di lavoro, soprattutto in un periodo storico in cui la disoccupazione giovanile è una problematica diffusa.

La Polizia di Stato continua a lavorare attivamente per proteggere i cittadini da questo genere di frodi, evidenziando l’importanza di aiutare le vittime a riconoscere i segnali d’allerta per evitare di cadere in trappole simili in futuro.

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