Una drammaturgia che ha cambiato le leggi in tutto il mondo | Perché il tema del consenso è più urgente che mai!
Scopri Prima Facie al Teatro Pirandello di Agrigento! 🎭 Un dramma potente su consenso e giustizia il 15 e 16 novembre 2025. Non perdere l'occasione! ✨


Al Teatro Pirandello di Agrigento si apre la stagione 2025-2026 con “Prima Facie”
La tanto attesa stagione teatrale del Teatro Pirandello di Agrigento si appresta ad inaugurarsi con un’opera di grande rilievo: “Prima Facie”, scritta dalla drammaturga australiana Suzie Miller. Questo intenso dramma, che affronta il tema della violenza di genere e il delicato concetto di consenso, andrà in scena il 15 e 16 novembre 2025.
L’opera, già applaudita a Roma e Milano, segna un debutto significativo per la città di Agrigento. Al centro della storia c’è Tessa, un’avvocata penalista che si trova a confrontarsi con un trauma personale, mettendo in discussione le fondamenta della giustizia e le responsabilità collettive. Questo monologo, interpretato dall’attrice italo-brasiliana Melissa Vettore e diretto dal noto regista Daniele Finzi Pasca, è un racconto di coraggio che invita il pubblico a riflettere su temi fondamentali e urgenti.
“Prima Facie” è più di un semplice spettacolo: è un dramma vibrante e necessario che esplora il divario tra la legge scritta e la giustizia vissuta. Con una scrittura lucida e poetica, Miller riesce a restituire voce e dignità a chi ha subito abusi, rendendo la questione della violenza di genere una problematica universale.
Queste tematiche non sono solo riconosciute a livello locale, ma hanno avuto un impatto globale. Tradotta in 20 lingue e rappresentata in 38 paesi, l’opera ha influenzato persino la legislazione britannica, portando l’autrice a discutere dei diritti delle vittime di violenza all’ONU. Dopo Agrigento, la tournée proseguirà verso Assisi, Lugano, Torino e Padova, in collaborazione con Differenza Donna, associazione attiva da oltre trent’anni nel contrastare la violenza contro le donne.
Il regista Daniele Finzi Pasca sottolinea l’importanza della narrazione: “Il linguaggio di Suzie Miller è incalzante, musicale, travolgente. In Prima Facie emerge una domanda che riguarda tutti: come sentirsi protetti dalla giustizia?” Con toni gentili ma incisivi, lo spettacolo affronta una storia che continua a ripetersi, sollevando interrogativi sul tema della violenza.
Infine, il cast creativo di “Prima Facie” vanta nomi di spicco: oltre a Miller e Vettore, fanno parte del progetto figure quali la traduttrice Margherita Mauro, e il designer delle luci, Daniele Finzi Pasca. La musica è curata da Maria Bonzanigo, mentre i costumi sono ideati da Giovanna Buzzi.
“Prima Facie” non è solo un’opera teatrale. È un movimento culturale, che spinge il pubblico a interrogarsi e riflettere su una tematica fondamentale e drammatica della nostra società. Il Teatro Pirandello, con questa inaugurazione, si pone al centro di un dibattito cruciale, pronto a far ascoltare voci che devono essere riconosciute e rispettate.