Acqua dei Corsari al buio | I cittadini di Palermo minacciano la Procura!
I cittadini di Acqua dei Corsari chiedono sicurezza e luce per le strade. Un appello alla Procura per affrontare una grave emergenza! 🔦🏙️
Illuminazione ad Acqua dei Corsari: il grido di allerta dei cittadini
Dopo mesi di preoccupazioni e incertezze, i residenti di Acqua dei Corsari e delle vie limitrofe si trovano ancora a fare i conti con una grave mancanza di illuminazione. La situazione è diventata insostenibile: il buio avvolge le strade e alimenta un diffuso senso di insicurezza tra la popolazione. A esprimere il malcontento è Giuseppe Guaresi, capogruppo di Fratelli d’Italia nella seconda Circoscrizione, che ha deciso di rendere pubblica la questione attraverso un comunicato stampa.
Nel suo intervento, Guaresi ha dichiarato che la situazione, oltre a essere un disagio, costituisce una seria minaccia per la sicurezza dei cittadini. La mancanza di luci notturne ha reso le uscite serali particolarmente temute, con gli abitanti costretti a rimanere chiusi in casa per paura di possibili incidenti o problemi. “Non si tratta di una polemica, ma di un atto di responsabilità verso i residenti”, ha sottolineato Guaresi, evidenziando la necessità di prendere provvedimenti immediati.
La decisione di rivolgersi alla Procura della Repubblica di Palermo non è casuale. È una mossa congiunta per sollecitare le autorità competenti a intervenire e garantire il ripristino della luce e della sicurezza nelle strade. “I cittadini chiedono luce, protezione e rispetto”, ha affermato con determinazione il consigliere, promettendo di continuare a far sentire la voce di chi vive nell’oscurità di Acqua dei Corsari.
La questione ha sollevato anche interrogativi sull’efficacia delle politiche locali, pongono in risalto la necessità di un impegno proattivo da parte delle istituzioni. L’obiettivo rimane chiaro: ristabilire la fiducia dei cittadini nel sistema, garantendo loro un ambiente sicuro e accogliente.
Con un appello alla coscienza collettiva, Guaresi ha ribadito l’urgenza di azioni concrete e tempestive, affinché la luce non torni solo a illuminare le strade, ma anche a restituire serenità a una comunità che chiede soltanto di vivere in sicurezza.