Arresto shock a Palermo | La Polizia smaschera un traffico di droga inaspettato e legami familiari sorprendenti!

Blitz della Polizia a Palermo: arrestati un sessantenne e un minore per spaccio di droga

Palermo, 21 novembre 2025 – Un’importante operazione della Polizia di Stato ha portato all’arresto di due palermitani, un sessantenne e un minorenne, con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Gli agenti del Commissariato di P.S. “Libertà” hanno effettuato un blitz in un mini appartamento situato nel quartiere Montalbo, evidenziando il costante impegno delle forze dell’ordine nella lotta contro il fenomeno dello spaccio.

L’intervento è scaturito da una serie di attività investigative. Gli agenti, coadiuvati dal personale della Squadra Cinofili, hanno attivato un monitoraggio dell’area, fino a individuare un piccolo appartamento nel sottoscala di una palazzina di via Antonello da Messina. Nonostante i ripetuti tentativi di contattare l’inquilino, la porta è rimasta chiusa, spingendo gli agenti a cercare il sessantenne. Al suo arrivo, ha aperto la porta e ha accolto i poliziotti.

All’interno dell’appartamento si trovava anche il 16enne, che ha rivelato di abitare lì. La perquisizione ha portato al rinvenimento di sostanze stupefacenti e di un’arma. Il cane antidroga, già addestrato a riconoscere specifici odori, ha segnalato uno zaino nella cucina. All’interno, gli agenti hanno trovato ben 39 dosi di crack e 15 dosi di cocaina, tutte confezionate per la vendita. Inoltre, durante la perquisizione sono stati scoperti anche cinque bilancini di precisione e materiale per il confezionamento della droga.

Nella camera da letto del minorenne, gli agenti hanno rinvenuto una pistola semiautomatica calibro 9, un casco integra e una somma di denaro contante superiore ai mille euro, custodita all’interno di due casseforti. La droga e il materiale per il suo confezionamento sono stati immediatamente sequestrati.

Durante l’operazione, è emerso anche un allaccio abusivo alla rete elettrica, constatato dal personale dell’Enel, che ha confermato l’illiceità della manovra. I due giovani sono stati arrestati e accusati non solo di detenzione ai fini di spaccio, ma anche di furto aggravato di energia elettrica e ricettazione.

La vicenda non si è conclusa qui. Gli investigatori hanno esteso la perquisizione a un magazzino adiacente all’appartamento, scoprendo ulteriori beni rubati, tra cui tre monopattini. Il sessantenne è stato posto agli arresti domiciliari, mentre il minorenne è stato trasferito presso il Centro di Prima Accoglienza di Palermo, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

Entrambi gli arresti sono stati convalidati, e le autorità hanno disposto diverse misure cautelari. Per il sessantenne, è stato applicato il braccialetto elettronico, mentre il minorenne è stato collocato in comunità. Si ricorda che la responsabilità penale per i reati contestati sarà definita solo dopo una eventuale sentenza.

Questa operazione sottolinea l’importanza del lavoro degli agenti nella lotta contro la criminalità e il traffico di sostanze stupefacenti, evidenziando come la Polizia di Stato sia impegnata a garantire la sicurezza e il benessere della comunità palermitana.