Fuga in bici elettrica | La Polizia di Palermo smaschera le furfanti del furto nei supermercati!
Due donne arrestate per furto in un supermercato. Colpite dalla Polizia dopo una fuga in bici elettrica! 🚔💼 Scopri i dettagli! 🔍
La Polizia di Stato arresta due donne specialiste del “Take Away” del furto in supermercato
Palermo, 25 novembre 2025 – Un’operazione fulminea del personale del Commissariato di P.S. “Porta Nuova” ha portato all’arresto di due donne, di 33 e 22 anni, accusate di furto aggravato in concorso. Le indagate sono ritenute responsabili di aver sottratto numerosi articoli in un noto supermercato cittadino, per un valore superiore ai 200 euro.
Le due, descritte come vere e proprie “specialiste del furto”, erano già note alle forze dell’ordine, avendo preso parte ad altri furti simili in un altro punto vendita della stessa catena. Il danno complessivo causato dalle attività illecite è stato stimato in oltre 2000 euro.
Mercoledì scorso, poco dopo l’apertura del negozio, le donne, con borsa a tracolla, hanno iniziato a riempire i loro sacchi con confezioni di salmone e deodoranti. Con una rapidità sorprendente, hanno cercato di confondersi tra i clienti normali, ma il loro piano non è sfuggito né ai cittadini né a un dipendente del supermercato.
Il dipendente, avvertito della situazione, ha cercato di fermarle, ma le due malviventi, sorprendendo tutti, hanno attraversato le casse senza pagare e sono fuggite su una bicicletta elettrica. In un gesto di violenza, hanno anche minacciato il dipendente che aveva tentato di fermarle.
Subito dopo la segnalazione al “112”, gli agenti del Commissariato sono intervenuti prontamente. Grazie alla descrizione dettagliata fornita dal personale del supermercato, hanno localizzato le donne nella loro abitazione. Dopo aver presidiato le vie circostanti, sono riusciti a intercettare la bicicletta con il bottino.
Entrambe le donne, incastrate dalle prove e dalla rapida azione degli agenti, hanno confessato il furto. Ma non si è fermata qui l’indagine: i poliziotti sospettano che le due possano essere responsabili di ulteriori furti avvenuti qualche settimana prima.
Indagini preliminari hanno messo in luce elementi che suggeriscono la possibile esistenza di una rete di furti organizzati, come dimostrato dai dati recuperati dai cellulari sequestrati, che evidenziano una pianificazione e una rendicontazione dei furti.
Il loro modus operandi e la dinamica utilizzata confermano che entrambe le donne avevano un piano ben delineato. Le analisi continuano, e la Polizia è ora al lavoro per collegare eventuali episodi precedenti ed estendere l’indagine a una rete più ampia di furti in supermercati della zona.
Tuttavia, è importante sottolineare che, come stabilito dalle normative vigenti, la responsabilità penale delle accusate sarà determinata solo a seguito di una sentenza definitiva.
Con questo intervento, la Polizia di Stato di Palermo ribadisce il suo impegno nella lotta contro la criminalitĂ , garantendo la sicurezza dei cittadini e la tutela dei commercianti.