Meta Catania fuori dalla Champions League | Un cartellino giallo rovina un’impresa storica!
La Covei Meta Catania Bricocity viene eliminata dalla Champions in modo incredibile! Un cartellino giallo di troppo toglie un sogno. ⚽💔
                                                    La Covei Meta Catania Bricocity elimina dalla Champions League per un cartellino giallo
Catania, 1 novembre 2025 – Una serata che sembrava destinata a entrare nella storia del futsal si è trasformata in un incubo per la Covei Meta Catania Bricocity. L’eliminazione dalla Champions League è avvenuta per un motivo tanto inaspettato quanto amarissimo: un cartellino giallo. La squadra siciliana ha chiuso la partita contro l’AKAA con un punteggio di 9-3, ma non è bastato, poiché nella classifica finale contano anche i dettagli.
Il regolamento della competizione ha voluto che, a parità di punti, differenza reti e gol realizzati, a fare la differenza fosse un giallo in più per i catanesi, che si sono trovati in lotta con l’AEK Atene. Una situazione surreale che ha lasciato il pubblico e i giocatori increduli.
Una Notte da Leoni
La partita al PalaCatania è stata un’autentica battaglia, con oltre duemila tifosi a sostenere i rossazzurri. La squadra ha cercato in ogni modo di segnare, con diverse occasioni da gol, ma il portiere finlandese Kangas ha parato colpi decisivi, mantenendo in gara gli avversari. Il primo gol per il Catania è arrivato grazie a un’intuizione del capitano Carmelo Musumeci, che ha assistito Turmena, portando il punteggio sul 1-1.
Da quel momento, la squadra catanese ha spinto sull’acceleratore, ma un’inaspettata reazione da parte dell’AKAA ha gelato il PalaCatania. Con una corsa di adrenalina e un power play aggressivo, la Covei Meta Catania ha chiuso il primo tempo sul 3-2, grazie a due gol di Sacon.
La Corsa alla Rimonta
Nella ripresa, la squadra di Juanra si è lanciata all’attacco con rinnovata determinazione. Il capitano Musumeci ha siglato il gol del 4-2, alimentando le speranze di una clamorosa rimonta. Seguendo l’onda emozionale, Podda ha portato a un momentaneo 5-2, mentre l’autogol di un difensore finlandese ha portato il punteggio sul 6-2.
Ma il destino ha voluto che anche un clamoroso gol di Pretao per l’AKAA, che ha portato il risultato a 7-3, complicasse ulteriormente le cose per i catanesi. Nonostante la tensione e il nervosismo, il Catania ha continuato a cercare il gol della speranza. Il capitano Musumeci ha chiuso con un 9-3 finale, ma il tempo stava per scadere.
Un Finale Amaro
Con solo due minuti rimasti, la squadra etnea è rimasta in balia di una fitta trama di emozioni, purtroppo senza soddisfazione. La corsa disperata per raggiungere un punteggio di almeno sette reti di scarto ha lasciato il Catania esausto, e il colpo di grazia è arrivato proprio dalle decisioni arbitrali.
Al termine del match, gli applausi del pubblico si sono mescolati al rammarico. È difficile accettare che un cartellino giallo possa decidere il destino di una squadra che ha lottato come leoni, ma purtroppo il calcio, e in particolare il futsal, sono storia anche di questi dettagli.
La Covei Meta Catania Bricocity dovrà ora ripartire da questa delusione, sperando di trasformarla in motivazione per le sfide future.