Polizia di Catania smaschera una truffa da 750 euro | La veritĂ che non ti aspetti sui viaggi da sogno!
Scoperta choc a Catania: una truffa legata a un regalo di compleanno da 750 euro! 🏖️🔍 Due persone denunciate dalla Polizia. Scopri di più!
Truffa in Agenzia Viaggi a Catania: Denunciati Titolare e Dipendente
La Polizia di Stato di Catania ha portato a termine un’indagine che ha portato alla denuncia di una titolare e di un dipendente di una nota agenzia di viaggi, accusati di truffa. La vicenda è emersa in seguito alla denuncia di un 49enne catanese che non è riuscito a riscuotere un regalo di compleanno del valore di 750 euro.
Il festeggiato, in vista del suo cinquantesimo compleanno, aveva aperto una lista presso l’agenzia di viaggi per raccogliere fondi al fine di realizzare un viaggio tanto desiderato. Amici e familiari erano stati istruiti a effettuare bonifici per contribuire al regalo, ma quando il totale era stato raggiunto, il soggetto ha incontrato solo problemi nel contattare l’agenzia per definire i dettagli del viaggio.
Inizialmente, dopo aver atteso a lungo, ha cercato di contattare l’operatore dell’agenzia, scoprendo che il dipendente era stato licenziato e non avrebbe potuto aiutarlo. Quando si è recato fisicamente in agenzia, ha scoperto che l’attività era cessata da un mese, lasciando così il suo sogno di viaggio in un limbo preoccupante.
In seguito, l’uomo è riuscito a rintracciare la titolare, che gli ha promesso un rimborso tramite bonifico, ma anche quella promessa si è rivelata infondata. Nonostante i solleciti al telefono, la titolare si è negata e l’uomo si è sentito tradito. Alla fine, ha deciso di rivolgersi alla Polizia, formalizzando la denuncia.
Dopo un’accurata indagine, gli agenti del Commissariato “Borgo Ognina” hanno accertato che l’agenzia non era nuova a pratiche illegali: diversi clienti avevano denunciato di aver perso i loro anticipi senza mai ricevere un rimborso.
Grazie ai dettagli forniti dalla vittima, le forze dell’ordine sono riuscite a identificare sia il dipendente di 58 anni sia la titolare di 36 anni, già pregiudicata per truffa. Entrambi sono stati denunciati in concorso per il reato di truffa, pur mantenendo la presunzione di innocenza fino a condanna definitiva.
Questa vicenda solleva interrogativi importanti sull’affidabilità delle agenzie di viaggi, sottolineando la necessità di una maggiore tutela per i consumatori. La Polizia di Stato invita chiunque possa trovarsi in situazioni simili a segnalare comportamenti sospetti, affinché si possano prevenire ulteriori truffe.