Riapre Castello Utveggio a Palermo grazie all'intervento della Regione Siciliana

Palermo, Castello Utveggio: Riapertura al Pubblico come Centro Congressi Internazionale

Dopo quasi un decennio di abbandono, il Castello Utveggio di Palermo riapre le sue porte alla città. I lavori di rifunzionalizzazione sono stati completati e la struttura accoglierà visitatori a partire da venerdì 5 dicembre. Situato sul promontorio di Monte Pellegrino, questo gioiello architettonico in stile neogotico siciliano, risalente agli anni ‘30, torna a splendere.

La riqualificazione del castello, finanziata dalla Regione Siciliana con un investimento totale di 5,9 milioni di euro, ha comportato un attento recupero degli ambienti e l’adeguamento alle norme di sicurezza, rendendolo pronto per eventi e congressi di alto livello. “Restituiamo alla città, dopo anni di ingiustificabile degrado, uno dei simboli di Palermo,” ha dichiarato il presidente della Regione, Renato Schifani, durante la presentazione delle opere realizzate.

Un’importante opportunità per la cultura e il turismo si preannuncia con la riapertura del Castello, che si propone di diventare un polo culturale e turistico di rilevanza internazionale. Schifani ha sottolineato l’importanza simbolica della riapertura, avvenuta a pochi giorni dal trentesimo anniversario della visita di Papa Giovanni Paolo II nel 1995.

Visite Guidate e Accesso alla Struttura

Fino a quando non sarà definita la gestione a lungo termine, il Castello sarà aperto gratuitamente per visite guidate nei weekend. Il servizio di accoglienza è stato affidato alla Biba Tour srl di Palermo, con visite per le scolaresche il venerdì e aperture per il pubblico il sabato e la domenica. Tutte le modalità di prenotazione sono disponibili sul portale ufficiale della Regione Siciliana.

Per raggiungere il Castello, sarà attiva una navetta elettrica dedicata, che collegherà le falde del promontorio al sito. Questa iniziativa si inserisce all’interno di un progetto più ampio del Comune, volto a valorizzare Monte Pellegrino, migliorando i collegamenti con il centro della città.

La gestione della sicurezza e della manutenzione del Castello sarà coordinata da vari dipartimenti regionali, garantendo un accesso sicuro e ben organizzato. Il corpo forestale si occuperà della vigilanza, mentre un sistema di videosorveglianza sarà attivo per monitorare l’intera area.

In questo entusiasmo collettivo, Palermo si prepara a riscoprire uno dei suoi edifici più iconici, che promette di tornare non solo come luogo di conferenze e congressi, ma anche come punto d’incontro culturale per cittadini e turisti.