Rifiuti in crisi | Perché l'ANCI Sicilia lancia l'allerta estrema?

Incontro cruciale per affrontare la crisi dei rifiuti in Sicilia. Scopri come il governo e CoRePla lavorano per garantire un futuro sostenibile. ♻️🌍✨

A cura di Redazione Redazione
19 novembre 2025 21:56
Rifiuti in crisi | Perché l'ANCI Sicilia lancia l'allerta estrema? -
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Emergenza Rifiuti in Sicilia: Incontro Cruciale per Affrontare la Crisi

Un’importante riunione si è svolta questa mattina presso l’Assessorato regionale dell’Energia e dei Servizi di Pubblica Utilità, presieduta dall’assessore Francesco Colianni. L’argomento centrale: la grave crisi che coinvolge la raccolta e il conferimento dei rifiuti tessili e degli imballaggi in plastica nel territorio siciliano.

All’incontro hanno partecipato anche il Direttore generale del Dipartimento, Arturo Vallone, insieme ai presidenti delle SRR siciliane e ai rappresentanti di CoRePla, il consorzio per il recupero della plastica. Durante il dibattito, è emerso l’impegno di CoRePla nell’affrontare questa emergenza, con l’obiettivo di evitare la saturazione dei centri di raccolta e garantire il proseguimento delle operazioni di conferimento.

CoRePla ha descritto gli sforzi in corso per aumentare temporaneamente la capacità di stoccaggio, permettendo così ai Comuni di continuare la raccolta differenziata senza interruzioni. Tuttavia, la situazione presenta sfide significative.

ANCI Sicilia, rappresentata dal presidente Paolo Amenta, ha espresso forte preoccupazione per le ripercussioni che potrebbero gravare sui Comuni e sui cittadini. “Se non vengono adottate misure urgenti e coordinate – hanno avvertito Amenta e il segretario generale Mario Emanuele Alvano – rischiamo di fermare interi segmenti della raccolta differenziata, esponendo i cittadini a un peggioramento dei servizi”.

Durante la discussione è stata evidenziata la dimensione nazionale e strutturale del problema, con specifica attenzione ai rischi che corre la Sicilia, caratterizzata da un sistema regionale fragile e da una carenza di impianti adeguati.

L’assessore Colianni ha garantito che porterà la questione all’attenzione del Ministero competente, sottolineando la gravità della situazione siciliana e proponendo l’adozione di misure straordinarie. Un aspetto cruciale emerso dall’incontro è l’urgenza di individuare una piattaforma per il conferimento dei materiali tessili, anche al di fuori della regione, in attesa di una migliore infrastruttura impiantistica.

“La nostra associazione continuerà a seguire con la massima attenzione l’evolversi della situazione”, ha concluso il presidente di ANCI Sicilia, sottolineando l’importanza di un’azione concertata e rapida per tutelare i Comuni e le comunità locali.

Con il futuro della gestione dei rifiuti in Sicilia in bilico, resta da vedere quali misure verranno adottate a livello nazionale per affrontare questa crisi crescente.

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