Arrestati tre uomini a Catania per ricettazione e furto di alimenti rubati
Tre uomini arrestati a Catania per furto e ricettazione di merce rubata. Un'operazione che svela un giro d'affari illecito! 🚓🔍💼
Catania: smascherato un ingente traffico di alimenti rubati
La Polizia di Stato di Catania ha recentemente portato a termine un’operazione che ha portato all’arresto di tre uomini coinvolti in un illecito traffico di alimenti. Due dei fermati, catanesi di 33 e 41 anni, sono stati accusati di ricettazione in concorso, mentre il terzo, un autotrasportatore 49enne originario di Vittoria, è stato arrestato per furto.
L’intervento della polizia è avvenuto grazie alla segnalazione del personale di vigilanza “The Guardian”, che ha avuto il sospetto di un’attività illecita in corso. La loro collaborazione con le forze dell’ordine si è rivelata cruciale per l’arresto dei tre malviventi, sorpresi mentre scaricavano merce rubata all’interno di un box di un mercato nella zona industriale.
Le indagini hanno rivelato un meccanismo ben congegnato: l’autotrasportatore, invece di consegnare tutti i prodotti alimentari della sua partita, si fermava a Catania e scaricava una parte degli alimenti per permettere ai due ricettatori di rivenderli online a prezzi stracciati. In cambio, l’autotrasportatore riceveva un compenso per ogni scarico. I raggiri si svolgevano spesso nel silenzio, grazie all’accurata operazione di rinforzo che gli autori sembravano aver messo in atto, come il riutilizzo degli imballaggi usati.
Grazie all’azione congiunta delle guardie giurate e della Polizia, è stato smascherato un giro d’affari illecito per svariate migliaia di euro. La merce, che variava dai generi alimentari a lunga conservazione, come pasta e tonno, fino a prodotti per la pulizia della casa, veniva messa in commercio su un noto social network.
Dopo aver effettuato gli arresti, gli agenti sono riusciti a rintracciare il proprietario della merce, che ha sporto denuncia e ha ottenuto la restituzione dei prodotti alimentari rinvenuti nel box. Il pubblico ministero di turno ha quindi disposto l’applicazione di misure cautelari per i tre indagati, i quali sono ora ai domiciliari, in attesa di essere giudicati per direttissima.
Nel corso dell’udienza, il giudice ha convalidato gli arresti, imponendo per tutti e tre la misura dell’obbligo di dimora, limitando quindi la loro libertà nei confronti della comunità delle ore notturne. Un’azione di grande rilevanza per la lotta alla criminalità alimentare, che testimonia l’impegno continuo delle forze dell’ordine nella salvaguardia della legalità .