Arrestati tre uomini a Catania per ricettazione e furto di alimenti rubati
Tre arresti a Catania per un giro di alimenti rubati: ricettazione e furto scoperti grazie a vigilanza attenta. Scopri tutti i dettagli! 🚨🍽️🔍
Catania: Tre Arresti per un Giro d’Affari Illecito di Alimenti su Social
La Polizia di Stato di Catania ha messo fine a un’attività illecita di furto e ricettazione che coinvolgeva la vendita di alimenti rubati su un noto social network. In un’operazione condotta lo scorso 23 dicembre, tre uomini sono stati arrestati: due catanesi di 33 e 41 anni, e un autotrasportatore di 49 anni originario di Vittoria, residente a Misterbianco.
L’intervento è stato possibile grazie alla collaborazione delle guardie giurate della vigilanza “The Guardian,” le quali hanno notato attività sospette all’interno di un box di un mercato della zona industriale. Queste segnalazioni hanno consentito il rapido intervento della squadra volanti dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico.
L’operazione ha rivelato un piano ben orchestrato: i due ricettatori facevano da intermediari per l’autotrasportatore, che da circa due mesi stava sottraendo parte della merce alimentare destinata alla consegna. In cambio di un compenso, l’autotrasportatore scaricava prodotti alimentari a buon mercato, che poi venivano rivenduti dai complici a un prezzo dimezzato. Tra la merce rubata figuravano alimenti a lunga conservazione, come pasta, riso e prodotti per la pulizia della casa.
Un giro d’affari illecito di migliaia di euro è stato così sventato, grazie alla tempestiva segnalazione delle guardie giurate. La merce era stoccata in un box di abbigliamento, un luogo inusuale per prodotti alimentari, attirando ulteriormente l’attenzione delle autorità .
Dopo gli arresti, la Polizia ha rintracciato anche il proprietario degli alimenti rubati, il quale ha sporto denuncia e ha potuto recuperare i prodotti. Il PM di turno presso il Tribunale di Catania è stato subito informato dell’accaduto.
Attualmente, i tre uomini sono stati posti ai domiciliari in attesa di affrontare un processo per direttissima. Il giudice, dopo aver convalidato l’arresto, ha stabilito per tutti e tre la misura cautelare dell’obbligo di dimora, con l’obbligo di rimanere a casa nelle ore notturne.
Le indagini continuano, e la Polizia di Stato invita i cittadini a segnalare attività sospette, per contribuire a mantenere l’ordine e la sicurezza nella comunità .