<p><strong>Controlli della Polizia a Catania: Sanzioni e Donazioni per la Sicurezza Alimentare</strong></p>

Catania: Controlli della Polizia di Stato nel Settore della Pasticceria e Sanzioni per Commercio Abusivo

Nell’ambito di una costante azione di vigilanza sulle attività commerciali, la Polizia di Stato di Catania ha recentemente condotto una serie di controlli nel centro cittadino, principalmente focalizzati su pasticcerie e venditori ambulanti. L’operazione, realizzata nel fine settimana, ha visto il coordinamento di una task force composta da vari enti, tra cui la Polizia Locale e il Corpo Forestale della Regione Siciliana.

Controlli Positivi nelle Pasticcerie

Due noti locali di Catania, situati rispettivamente nelle vicinanze di piazza Ariosto e piazza Lincoln, sono stati oggetto di verifiche rigorose. Entrambe le pasticcerie sono risultate in regola in termini di sicurezza sul lavoro, igiene e genuinità degli alimenti. Gli enti preposti, infatti, non hanno riscontrato alcuna irregolarità, dimostrando l’importanza di una gestione conforme delle attività. Uno dei titolari, visibilmente soddisfatto dopo le ispezioni, ha voluto ringraziare le forze dell’ordine per il loro costante impegno, sottolineando che questa attività non solo tutela i cittadini, ma anche i commercianti che rispettano le normative vigenti.

Tuttavia, è emerso che alcune prescrizioni erano necessarie per migliorare la sicurezza di un macchinario utilizzato nella preparazione dei dolciumi, evidenziando così l’importanza della prevenzione e del rispetto continuo delle norme di sicurezza.

Sanzioni per Commercio Abusivo

In parallelo ai controlli delle pasticcerie, sono stati effettuati accertamenti su venditori ambulanti nella zona, portando alla sanzione di cinque operatori per un totale di circa 20.000 euro. Questi venditori, impegnati nella commercializzazione di prodotti ortofrutticoli e piante ornamentali, sono stati trovati privi delle necessarie autorizzazioni, compromettendo così la salute pubblica e la sicurezza alimentare. Il fenomeno del commercio abusivo rappresenta una seria minaccia, non solo per la legalità, ma anche per la salute dei cittadini, dato che molti di questi operatori non possono garantire la tracciabilità dei prodotti venduti.

Durante l’operazione, sono state anche sequestrate centinaia di piante e oltre 500 kg di arance di probabile provenienza illecita. Tutti i prodotti alimentari sequestrati sono stati successivamente donati a enti caritatevoli, come confermato dalle autorità, mentre le piante ornamentali sono state affidate alla Comunità di Sant’Egidio, attiva in numerose iniziative a favore delle persone in difficoltà.

Conclusioni

Questi controlli evidenziano l’importanza della sicurezza alimentare e della legalità nel commercio, un aspetto sempre più rilevante in un periodo festivo caratterizzato da un aumento delle vendite. L’impegno della Polizia di Stato e delle altre istituzioni coinvolte si riflette non solo nel mantenimento dell’ordine pubblico, ma anche nella promozione di un’economia sana e rispettosa delle normative vigenti.