Gestione dell'emergenza idrica: il Comune di Palermo sotto accusa per la mancanza di trasparenza e risposte adeguate
Il consigliere Massimo Giaconia chiede trasparenza sul razionamento idrico a Palermo. È tempo di rivedere il piano per le festività! 🌊🎄✨
Emergenza Idrica a Palermo: Le Richieste Ignorate del Consigliere Giaconia
Palermo, 4 dicembre 2025 — La situazione dell’approvvigionamento idrico a Palermo continua a suscitare preoccupazione e malcontento tra i cittadini e i rappresentanti istituzionali. Il consigliere comunale Massimo Giaconia ha espresso, in un recente comunicato stampa, il proprio rammarico per le mancate risposte da parte dell’amministrazione comunale riguardo alla sospensione del piano di razionamento idrico durante le festività natalizie.
L’allerta è scattata il 29 novembre, quando Giaconia ha formalmente richiesto al Sindaco Roberto Lagalla e all’Amministratore Unico di Amap, Sciortino, di valutare la cessazione del piano di razionamento alla luce di un quadro idrico significativamente migliorato. “Non ci sono più le condizioni di emergenza che giustificavano l’adozione di misure così drastiche”, ha affermato il consigliere.
Secondo i dati forniti da Sciortino nel corso di una seduta delle commissioni comunali, “nel corso dell’ultimo anno sono stati risparmiati 8 milioni di metri cubi d’acqua” e l’immissione in rete di ulteriori risorse idriche da nuovi pozzi e impianti rappresenta un passo avanti decisivo. Le recenti abbondanti piogge hanno ulteriormente migliorato il quadro idrologico della città, ma le risposte dell’amministrazione comunale continuano a limitarsi a misure temporanee.
Giaconia ha criticato la decisione di sospendere la turnazione solo in specifiche date, dal 22 al 27 dicembre e dal 31 dicembre al 6 gennaio, definendola “una soluzione spot” che non affronta in maniera organica i reali bisogni della città. “Vogliamo il massimo della trasparenza”, ha ribadito il consigliere, sottolineando l’urgenza di affrontare questa emergenza con serietà.
Nella sua dichiarazione, Giaconia ha anche annunciato l’intenzione di presentare un’interrogazione al Sindaco per ottenere informazioni dettagliate sull’attuale stato degli invasi che alimentano Palermo e chiarimenti sul piano di razionamento. “Oltre a sapere se ci sono quartieri esclusi dalla turnazione, chiedo anche quali siano le prospettive reali di cessazione del piano”, ha affermato, esplicitando le richieste di un quadro più chiaro per i cittadini.
“Fa più di un anno che i cittadini stanno sopportando i disagi del razionamento”, ha concluso Giaconia, ricordando che sebbene le misure di restrizione fossero giustificate in passato, “oggi potrebbero non essere più necessarie.” La speranza è che, di fronte a un miglioramento della situazione idrica, l’amministrazione comunale possa finalmente rispondere alle legittime esigenze di Palermo con maggiore trasparenza e lungimiranza.