Il Comune di Palermo onora l'impegno di Rosi Castellese con un atto simbolico significativo
Scopri l'impegno di Rosi Castellese e il suo impatto sulla città . Un appello alle istituzioni per non dimenticare la sua storia. 🌟🏙️
Redazione
Toponomastica a Palermo: chiesta memoria per Rosi Castellese
Palermo, 29 dicembre 2025 – La consigliera comunale Mariangela Di Gangi ha sottolineato l’importanza di onorare l’impegno e la storia di Rosi Castellese, figura simbolica della vita politica e civile della città . In una dichiarazione rilasciata durante un incontro con l’ARCI e i sostenitori di Castellese, Di Gangi ha espresso l’urgenza di non trascurare la memoria di chi ha dedicato la propria vita al miglioramento della comunità .
“La storia e l’impegno di Rosi Castellese meritano tutto fuorché indifferenza,” ha affermato Di Gangi, evidenziando come l’atto simbolico compiuto dall’ARCI non debba essere visto come una provocazione, ma come un invito concentrare l’attenzione dell’amministrazione comunale su questioni di grande rilevanza sociale.
La consigliera ha inoltre esortato l’assessore Cannella, anche Presidente della Commissione Toponomastica, a prendere una posizione chiara in merito all’apposizione di una targa commemorativa alle Mura delle Cattive, un gesto che potrebbe fungere da monito per le generazioni future riguardo al significato dell’impegno civico e politico.
“La storia di Rosi non solo non può essere cancellata, ma va raccontata e ricordata come esempio di impegno,” ha proseguito Di Gangi. Queste parole pongono l’accento sull’importanza di mantenere viva la memoria di personalità che hanno segnato la storia della città , in un momento in cui Palermo ha ancora bisogno di trasformazione e coesione sociale.
Il richiamo della consigliera a dare voce alle istanze delle donne e degli uomini che, come Castellese, hanno lottato per il cambiamento, si configura come un appello non solo per la commemorazione, ma per una continua riflessione su cosa significhi operare per il bene della propria comunità . “Una città deve essere ispirata da passione e determinazione,” ha concluso Di Gangi, auspicando un’inversione di tendenza affinché storie come quella di Rosi possano essere sempre presenti nel dibattito pubblico.
Con questa iniziativa, Palermo potrebbe non solo omaggiare il passato, ma anche costruire un futuro piĂą consapevole e inclusivo.
