Il luogo dove il tempo si è fermato e i libri sussurrano la storia e le curiosità di Agrigento

Ad Agrigento, la Biblioteca “Franco La Rocca” conserva oltre 100.000 volumi e segreti letterari che raccontano l’anima più profonda della città.

11 dicembre 2025 15:00
Il luogo dove il tempo si è fermato e i libri sussurrano la storia e le curiosità di Agrigento - Foto: Ninù/Wikipedia
Foto: Ninù/Wikipedia
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Tra i vicoli del centro storico di Agrigento, nascosta dietro una facciata discreta, si cela una delle istituzioni culturali più antiche e sorprendenti della Sicilia: la Biblioteca comunale “Franco La Rocca”. Non è solo una raccolta di volumi, ma un vero e proprio scrigno di memoria che racconta la storia della città, dei suoi intellettuali e del suo legame indissolubile con la conoscenza.
Chi entra in questo luogo avverte subito la sensazione di attraversare una soglia invisibile: quella che separa il presente dalla voce silenziosa dei secoli.

Un tesoro nato dal sapere dei padri

La biblioteca venne fondata nel 1861, anno simbolico per la storia italiana, e intitolata a Franco La Rocca, figura di spicco della cultura agrigentina. All’interno del palazzo che la ospita, tra scaffali di legno antico e corridoi impregnati di carta e inchiostro, sono custoditi oltre 100.000 volumi, tra cui manoscritti, incunaboli, testi rari e collezioni locali che raccontano non solo la Sicilia, ma la nascita stessa dell’identità agrigentina moderna.
La sezione dedicata agli autori della provincia raccoglie opere di Luigi Pirandello, Giovanni Mulè Bertòlo, Nino Martoglio e altri protagonisti del panorama letterario isolano. Ogni volume, ogni pagina, testimonia la forza con cui Agrigento ha saputo trasformare la cultura in una forma di resistenza e di orgoglio.

Il cuore culturale di una città millenaria

Oggi la biblioteca è più viva che mai: organizza mostre, incontri letterari, letture pubbliche e progetti di educazione alla memoria. Il suo patrimonio si è arricchito grazie a lasciti e donazioni, rendendola una delle più importanti biblioteche civiche della Sicilia occidentale.
Passeggiare tra i suoi scaffali significa immergersi in un racconto che attraversa epoche e linguaggi, dove la letteratura incontra la storia, e dove ogni libro diventa una finestra aperta su ciò che Agrigento è stata e continua ad essere: una città di pensatori, poeti e sognatori.

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