Il Vescovo di Caltanissetta celebra una messa per i dipendenti del Comune, sottolineando l'importanza del servizio alla comunità
Il Vescovo di Caltanissetta incoraggia i dipendenti comunali a servire con dedizione e umanità. Un messaggio di speranza e accoglienza! 🙏✨
Il Vescovo Mons. Russotto: “Lavorare con zelo e accogliere l’altro con un sorriso, l’umanità è un bene prezioso”
Questa mattina, la sala consiliare di Palazzo del Carmine a Caltanissetta ha ospitato una funzione religiosa dedicata ai dipendenti del Comune, presieduta dal Vescovo della Diocesi di Caltanissetta, Mons. Mario Russotto. All’evento hanno partecipato il sindaco Walter Tesauro, la Giunta Comunale e altri membri degli organi politici locali, rendendo l’incontro un’importante occasione di condivisione e riflessione.
Nel suo intervento, Mons. Russotto ha sottolineato il ruolo cruciale che il Comune svolge nei confronti dei cittadini. Ha descritto questa responsabilità come un compito arduo, affermando che “bisogna riuscire a servire la città senza servirsene”. Mentre il Vescovo ribadiva la necessità di strategie di sviluppo per garantire un futuro sostenibile alla comunità, non ha omesso di menzionare le difficoltà oggettive che la città affronta, come l’invecchiamento della popolazione e lo spopolamento giovanile.
Mons. Russotto ha anche richiamato l’attenzione sui cambiamenti nelle abitudini lavorative degli ultimi decenni. Ha osservato come molte persone stiano rifiutando lavori considerati umili e faticosi, generando una contraddizione tra disoccupazione e carenza di manodopera. In questo contesto, il Vescovo ha sottolineato che “non è importante il tipo di lavoro svolto, ma la modalità con la quale si approccia ad esso”.
In un messaggio forte, ha esortato i presenti a “lavorare sempre e comunque con zelo”, sottolineando che questo atteggiamento non è solo un dovere civile, ma anche un modo per tendere verso l’altro, soprattutto durante il periodo natalizio. “Un’accoglienza può avvenire anche con un semplice sorriso”, ha detto, evidenziando come non si conoscono le sofferenze delle persone che incontriamo. “Si riceve molto di più donando agli altri che pretendendo”, ha ribadito, incitando a riconoscere il valore del calore umano.
Mons. Russotto ha infine esortato tutti a coltivare la verità e a essere attivi nel creare concretezza, piuttosto che limitarsi a proclamazioni. “Accogliere vuol dire coltivare speranza e non perdere mai l’umanità nei gesti quotidiani”, ha concluso, enfatizzando che anche un gesto semplice come un sorriso per strada può fare la differenza.
Al termine della celebrazione, il sindaco Walter Tesauro ha ringraziato il Vescovo per le sue parole ispiratrici e la sua costante presenza al servizio della comunità. Ha ribadito l’impegno dell’amministrazione a realizzare “azioni che possano dare benessere e benefici ai cittadini, con particolare attenzione a chi vive situazioni di fragilità”, affermando che la strada intrapresa sarà continuata con determinazione.
In una società che affronta sfide sempre più complesse, il messaggio di Mons. Russotto appare come un faro di speranza e di umanità, invitando ognuno di noi a riflettere sull’importanza dell’accoglienza e della gentilezza nel nostro quotidiano.