Polizia di Palermo arresta 18enne per spaccio di hashish grazie all'app Youpol

Un 18enne palermitano arrestato per spaccio grazie a YOUPOL! Scopri come la tecnologia aiuta nella lotta contro la criminalità 🚔💊.

A cura di Redazione Redazione
16 dicembre 2025 13:31
Polizia di Palermo arresta 18enne per spaccio di hashish grazie all'app Youpol -
Condividi

Palermo: Arrestato un 18enne per Spaccio di Stupefacenti grazie all’App “Youpol”

La Polizia di Stato di Palermo ha eseguito l’arresto di un giovane di 18 anni, sospettato di essere coinvolto nella detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. L’operazione è scaturita da una segnalazione anonima inviata tramite l’applicazione “Youpol”, un strumenti sempre più utilizzato dai giovani per segnalare attività illecite.

L’intervento degli agenti si è svolto recentemente in un’abitazione situata nei pressi dell’ospedale Buccheri La Ferla. Grazie alla prontezza della segnalazione, gli agenti hanno potuto intervenire tempestivamente. A casa del ragazzo, la Polizia ha trovato diverse dosi di hashish nascoste in vari luoghi dell’appartamento.

Durante il controllo, il giovane ha mostrato un atteggiamento di apertura, indicando un cassetto nel quale si trovavano alcune sostanze per uso personale. Tuttavia, le indagini non si sono fermate a quello spot. All’interno della sua camera da letto e in un borsello in cucina, gli agenti hanno rinvenuto 21 involucri di hashish confezionati, tutti pronti per la vendita.

Il 18enne, già noto alle forze dell’ordine per precedenti in materia di droga, è stato arrestato in flagranza di reato e posto agli arresti domiciliari in attesa di un processo. La quantità di sostanza sequestrata è stata immediatamente sottoposta a sequestro probatorio.

L’app “Youpol” si rivela dunque un’alleata fondamentale nel contrasto alla criminalità locale. Attraverso questa applicazione, i cittadini possono inviare segnalazioni in forma anonima riguardo a fenomeni di spaccio e bullismo, favorendo così un ambiente più sicuro.

L’iniziativa ribadisce l’importanza della cooperazione tra cittadini e istituzioni, creando un canale diretto per il monitoraggio e la repressione di atti illeciti. La Polizia di Stato invita tutti a continuare a utilizzare l’app e a segnalare ogni attività sospetta, contribuendo così alla sicurezza della comunità.

Nel rispetto della normativa vigente, si sottolinea che la responsabilitĂ  penale del giovane sarĂ  accertata solo in seguito a una sentenza passata in giudicato, nel rispetto del principio di presunzione di innocenza.

âś… Fact Check FONTE VERIFICATA

Le migliori notizie, ogni giorno, via e-mail

Segui Il Fatto di Sicilia