Rafforzate le procedure di selezione dei direttori generali del servizio sanitario nella Regione Siciliana

Sanità in Sicilia: Nuove Procedure per la Nomina dei Manager

Il governo Schifani ha introdotto un’importante innovazione nella selezione dei dirigenti delle aziende sanitarie e degli ospedali della Regione Siciliana. Con una delibera fresca di approvazione, l’esecutivo ha creato un organismo dedicato alla scelta dei futuri direttori generali, promettendo maggiore trasparenza e competenza nel processo.

“È un sistema innovativo” ha dichiarato il presidente della Regione, Renato Schifani, sottolineando che questa iniziativa permetterà di garantire la selezione dei migliori candidati per ciascun ruolo. Secondo Schifani, questo approccio rappresenta un passo fondamentale verso una sanità più efficiente, rispondendo così ai diritti fondamentali dei cittadini siciliani.

Composizione dell’Organismo

L’organo di selezione sarà composto da tre esperti di alto profilo. Tra di loro, uno sarà designato da Agenas, l’agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali, un altro dalla Conferenza dei rettori delle università italiane, mentre il terzo sarà nominato direttamente dal presidente della Regione. Questa composizione mira a garantire competenza e imparzialità nel processo di selezione.

Procedura di Selezione

Il processo di selezione si svolgerà in due fasi distinte. Inizialmente, una commissione già prevista da normative nazionali valuterà le candidature degli iscritti nell’elenco nazionale dei direttori generali. Le candidature saranno esaminate in base ai titoli e a un colloquio, creando così una rosa di idonei.

Da questa lista, il nuovo organismo selezionerà una terna di candidati per ogni azienda sanitaria che ha risposto all’avviso pubblico. I candidati potranno essere invitati a un colloquio supplementare per valutare le competenze professionali, garantendo che solo i più qualificati possano aspirare alle posizioni di responsabilità.

Validità delle Candidature

È importante notare che ogni candidato potrà apparire in più di una terna. Sia l’albo regionale degli idonei che le terne selezionate avranno una validità triennale, permettendo una maggiore flessibilità nella gestione delle nomine future.

Eccezioni per i Policlinici Universitari

Tuttavia, non tutte le strutture sanitarie seguiranno questo nuovo iter. I Policlinici universitari avranno un processo differente, con il rettore dell’ateneo che presenterà direttamente l’assessore alla Salute una terna di nomi tra cui la Regione farà la scelta finale.

Conclusione

Con questa riforma, il governo Schifani si propone di imprimere una chiara svolta nella gestione della sanità in Sicilia. L’attenzione alla selezione e verifica costante dei manager non è mai stata così marcata. Questo cambiamento rappresenta un passo significativo verso il miglioramento della qualità del servizio sanitario, con l’obiettivo di garantire un diritto alla salute più solido e reale per tutti i cittadini.