Riapre il Museo Regionale della Ceramica di Caltagirone con l’allestimento “Invito a Palazzo” nei Parchi Archeologici Siciliani
Scopri "Invito a Palazzo" a Caltagirone: 200 capolavori di ceramica in un nuovo allestimento! 🎨✨ Inaugurazione il 22 dicembre, ti aspettiamo! 🏛️
Riapre a Caltagirone il Museo della Ceramica: un inizio promettente per il futuro culturale della città
Caltagirone si prepara a festeggiare un’importante riapertura: lunedì 22 dicembre, alle 10.30, verrà inaugurato il nuovo allestimento temporaneo del Museo Regionale della Ceramica presso Palazzo Libertini. Questo evento, intitolato “Invito a Palazzo. Capolavori del Museo Regionale della Ceramica di Caltagirone a Palazzo Libertini”, segna un passo fondamentale per il prestigioso museo, chiuso da marzo 2025 a causa di problemi di inagibilità.
L’allestimento, curato dal Parco Archeologico di Catania e della Valle dell’Aci, rappresenta un’evoluzione significativa rispetto al passato, e mira a offrire ai visitatori un’esperienza più ricca e coinvolgente. “Invito a Palazzo” è stato realizzato in collaborazione con il Comune di Caltagirone, dimostrando un forte legame tra istituzioni pubbliche e patrimonio culturale.
Alla cerimonia di inaugurazione parteciperanno autorità locali e regionali, tra cui il Direttore Generale del Dipartimento regionale dei Beni Culturali, Mario La Rocca, e il Sindaco di Caltagirone, Fabio Roccuzzo. Questa collaborazione ha permesso di superare rapidamentre le criticità legate alla chiusura del museo, restituendo alla comunità calatina un luogo simbolo della sua identità, legata alla tradizione ceramistica che caratterizza la città da secoli.
Da lunedì, sei sale del piano nobile di Palazzo Libertini ospiteranno una selezione di circa 200 pezzi della collezione del Museo Regionale della Ceramica, che ne conta oltre 2500, comprendenti reperti dalla preistoria fino agli inizi del ‘900. Le visite saranno consentite tutti i giorni, con un orario che va dalle 9 alle 18.30 e un prezzo del biglietto fissato a 6 euro per l’ingresso intero e 3 euro per il ridotto.
L’Assessore regionale dei Beni Culturali, Francesco Scarpinato, ha espresso soddisfazione per l’impegno profuso nella riapertura. “Questa fruttuosa sinergia ha consentito di restituire alla comunità di Caltagirone un luogo simbolo della sua identità”, ha dichiarato. L’obiettivo finale, tuttavia, rimane quello di trasferire definitivamente il museo nell’ex Convento di Sant’Agostino, che è attualmente in fase di ristrutturazione e dovrebbe essere pronto nel 2026.
Il direttore del Parco archeologico, Giuseppe D’Urso, ha spiegato che il progetto di riallestimento rappresenta un impegno per mantenere viva la memoria e l’identità di Caltagirone. “Restituiamo a Caltagirone una piccola parte della collezione, consapevoli che questi sono luoghi della memoria e della storia,” ha affermato.
La riapertura del Museo della Ceramica non solo arricchisce l’offerta culturale della città, già nota per la sua tradizione di presepi, ma rappresenta anche un’opportunità per attrarre flussi turistici, contribuendo così al tessuto socio-economico locale. Con la fine dell’anno alle porte, Caltagirone si prepara a scrivere un nuovo capitolo della sua storia culturale.