Sfiducia a Schifani, bufera all’ARS: le parole di Tomarchio che infiammano il dibattito

Il Deputato ARS Salvo Tomarchio commenta la mozione di sfiducia a Schifani, un intervento che fa riflettere sulla situazione politica siciliana

03 dicembre 2025 09:49
Sfiducia a Schifani, bufera all’ARS: le parole di Tomarchio che infiammano il dibattito - Credit foto ARS
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La seduta dell’Assemblea Regionale Siciliana dedicata alla mozione di sfiducia nei confronti del Presidente Renato Schifani ha acceso un dibattito particolarmente teso. Tra interventi infuocati, recriminazioni e accuse incrociate, l’aula ha vissuto uno dei momenti più delicati della legislatura. Le opposizioni hanno puntato il dito contro criticità diffuse del territorio, mentre la maggioranza ha difeso compattezza e continuità amministrativa, mantenendo alta l’attenzione dei cittadini sulla tenuta del governo regionale.

Tomarchio: “Mozione respinta, opposizioni senza proposte”

A seguito della votazione, il Deputato ARS Salvo Tomarchio ha commentato l’esito con toni netti: "Non passa la mozione di sfiducia. Una maggioranza granitica (che vorremmo fosse tale anche durante tutte le votazioni in aula…) respinge le accuse al mittente con 41 voti contro 26". Nel suo intervento, Tomarchio critica l’atteggiamento delle opposizioni, accusandole di non aver presentato alcuna proposta concreta durante le ore di confronto: solo "una lunga elencazione di fatti giudiziari personali e di cose che non vanno in Sicilia". Per il deputato, le criticità del territorio sarebbero note a tutti e non avrebbero richiesto una mozione di sfiducia. Da qui la promessa di continuare a lavorare "con ancora più forza, per la Sicilia e per i siciliani".

La posizione di Tomarchio come chiusura del confronto

Le dichiarazioni del Deputato ARS Salvo Tomarchio chiudono il quadro della giornata politica all’ARS, ricordando che la mozione è stata respinta con 41 voti contro 26 e ribadendo la volontà della maggioranza di proseguire il lavoro legislativo senza farsi condizionare dalle polemiche. Un punto fermo che conclude una seduta intensa e segna il ritorno all’attività ordinaria dell’aula.

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