Solidarietà del Comune di Palermo alla Parrocchia San Filippo Neri per gli episodi che hanno colpito il quartiere ZEN

Spari alla Chiesa San Filippo Neri: La Voce di un Consigliere in Difesa della Comunità ZEN

Un episodio di violenza ha colpito la Parrocchia San Filippo Neri, un luogo simbolo di fede e impegno sociale nel quartiere ZEN di Palermo. Gli spari, avvenuti in un contesto già fragile, hanno suscitato una forte reazione da parte delle istituzioni locali, sottolineando l’importanza della chiesa come punto di riferimento nella comunità.

Il consigliere comunale Ottavio Zacco ha espresso solidarietà al parroco e a tutti i membri della comunità parrocchiale. “Colpire una chiesa significa colpire non soltanto un edificio, ma una comunità intera”, ha dichiarato Zacco, evidenziando il ruolo cruciale della parrocchia nel riscatto sociale e nell’educazione giovanile.

Un impegno contro l’illegalità e la violenza. Il consigliere ha voluto ringraziare il parroco e coloro che animano la vita parrocchiale per “il coraggio, la determinazione e la testimonianza” che quotidianamente offrono come argine a fenomeni criminali. La parrocchia, infatti, rappresenta un punto di riferimento imprescindibile per molte famiglie e giovani in cerca di opportunità.

Non solo cronaca nera. Zacco ha ribadito che lo ZEN è una comunità viva, fatta di cittadini onesti, volontari e operatori sociali che lavorano incessantemente per creare relazioni fondate sul rispetto e sulla legalità. Questa visione si oppone a quella riduttiva di un quartiere segnato esclusivamente da violenza e illegalità.

In questo contesto, Zacco ha sottolineato l’importanza di rafforzare i percorsi socio-educativi e culturali, affinché la comunità non solo resista, ma possa prosperare. È fondamentale, per il consigliere, che le istituzioni si impegnino a investire nella presenza dello Stato, in modo che i cittadini non si sentano soli.

Un messaggio di speranza. La comunità dello ZEN deve sapere che ha il supporto della città intera in questo percorso di dignità e rinascita civile. Conclude Zacco: “Non siete soli”. Un invito a continuare a lavorare insieme per un futuro migliore, contro ogni forma di illegalità e violenza.

La reazione del consigliere e l’appello alla solidarietà rappresentano un segnale forte e chiaro: la lotta contro l’illegalità passa anche attraverso il sostegno a chi, giorno dopo giorno, lavora per il bene della comunità.