Vandalismo nel Comune di Palermo disattiva 245 punti luce nel quartiere San Giovanni Apostolo

Vandalismo a Palermo: il quartiere San Giovanni Apostolo lasciato al buio

Una grave ondata di vandalismo ha oscurato una vasta area del quartiere San Giovanni Apostolo di Palermo. Martedì 16 dicembre, ignoti hanno devastato un quadro elettrico situato in via Paladini, compromettendo l’illuminazione pubblica in diverse strade circostanti, tra cui via Besio e via Zumbo. La notizia è stata riportata dal Comune di Palermo, che ha evidenziato l’immediato intervento di AMG Energia per far fronte alla situazione.

Gli operatori di AMG Energia, inseriti in un’attività di verifica routine, hanno scoperto la devastazione durante una serie di controlli indetti grazie alle segnalazioni di residenti allarmati. A causa del danno riportato, sono stati spenti 245 punti luce, tutti di recente riqualificazione con tecnologia a led, un intervento che era stato accolto positivamente da parte della comunità.

Il quadro di alimentazione distrutto è stato rimosso per ragioni di sicurezza, disattivando gli impianti collegati. Con un’errata attivazione, gli operatori hanno immediatamente allertato le forze dell’ordine per avviare le indagini, presentando denuncia contro ignoti. È stata richiesta anche l’assistenza di E-distribuzione per disattivare il misuratore di energia, sottolineando la gravità della situazione.

Le strade principali colpite dal blackout includono via Filippo Paladini, piazza Benvenuto Cellini e via Girolamo Alibrandi, solo per citarne alcune. “Stiamo procedendo con un intervento in emergenza”, ha dichiarato Francesco Scoma, presidente di AMG Energia, condannando fermamente l’atto vandalico. Ha inoltre aggiunto che questo episodio rappresenta un danno non solo economico per l’azienda, ma anche una vera e propria ferita per il quartiere e i suoi abitanti.

L’ente ha informato le autorità locali, inclusa la questura e la prefettura, della situazione. Il ripristino dell’illuminazione definitiva, tuttavia, non sarà semplice. Il quadro elettrico andrà completamente ricostruito e i necessari dispositivi dovranno essere ordinati, con tempi di attesa difficili da prevedere data la coincidenza con il periodo festivo.

In conclusione, questo episodio di vandalismo non solo ha compromesso la sicurezza, ma ha anche sollevato interrogativi sul rispetto delle infrastrutture pubbliche in una città che lotta per ridurre il degrado e migliorare la qualità della vita dei suoi cittadini. La speranza è che le forze dell’ordine possano fare luce su questo triste evento e che il senso di comunità possa prevalere su atti di violenza gratuita.