Furti in porto a Catania | La verità dietro i ladri ‘infiltrati’ tra i camion!
Tre catanesi denunciati per furto aggravato al porto: un piano collaudato per rubare merce di valore. Scopri i dettagli! 🚨🚛🔍

Furti al porto di Catania: tre uomini denunciati dalla Polizia di Stato
Catania – La Polizia di Stato ha arrestato tre uomini per furto aggravato ai danni di semirimorchi parcheggiati nel porto di Catania. Tra i denunciati ci sono due pregiudicati di 34 e 41 anni e un incensurato di 64 anni, tutti originari della città.
Attività investigativa
L’operazione è partita a seguito di una serie di furti avvenuti recentementente all’interno del sedime portuale, mirati principalmente a veicoli carichi di merci. La Polizia di Frontiera-Scalo Marittimo ha avviato indagini mirate per scoprire i responsabili, notando che i furti si verificavano principalmente in aree a accesso controllato, suggerendo che i ladri potessero avere una qualche forma di autorizzazione.
Analisi dei filmati
Per identificare i colpevoli, gli agenti hanno analizzato le immagini delle telecamere di videosorveglianza nel porto. Questa attenta visione ha portato a una ricostruzione dettagliata degli avvenimenti e all’individuazione degli autori, risultati essere dipendenti di una ditta di autotrasporti, con libero accesso alle aree di carico e scarico.
Modus operandi collaudato
Dalle indagini è emerso un modus operandi chiaro e collaudato. Mentre un uomo fungeva da “vedetta” all’interno della motrice, gli altri due agivano rapidamente per depredare i semirimorchi. Grazie a servizi di osservazione mirati, le forze dell’ordine sono riuscite a rinvenire prodotti alimentari, detersivi e altri beni di facile rivendita, tutti risultati provento di furti.
Conseguenze legali
Tutti e tre gli individui sono stati denunciati all’Autorità Giudiziaria, con i due pregiudicati anche accusati di ricettazione. Il valore delle merci rubate e accumulato nel tempo è stimato in svariate migliaia di euro, dimostrando l’entità dell’operazione illegale.
Le indagini della Polizia di Stato di Catania continuano, con l’obiettivo di garantire la sicurezza del porto e dei suoi utenti. La presunzione di innocenza vale per tutti gli indagati fino a sentenza definitiva.