Comunicato stampa: Ministro dell'Istruzione parteciperà alla celebrazione del Giorno della Memoria 2024

Unione delle Comunità Ebraiche Italiane e Ministero dell’Istruzione celebrano il Giorno della Memoria premiando istituti per il concorso “I giovani ricordano la Shoah”.

A cura di Redazione
25 gennaio 2024 15:13
Comunicato stampa: Ministro dell'Istruzione parteciperà alla celebrazione del Giorno della Memoria 2024
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Il giorno 27 gennaio si celebra il Giorno della Memoria, una giornata dedicata alla commemorazione delle vittime dell’Olocausto. In occasione di questa ricorrenza, il Ministro dell’Istruzione e del Merito parteciperà alla cerimonia presso il Quirinale. Durante l’evento, saranno premiati gli istituti vincitori del concorso nazionale “I giovani ricordano la Shoah”, giunto alla XXII edizione. Questo concorso è promosso dalla direzione generale dell’Ufficio Scolastico Regionale per la Sicilia sotto l’alto Patronato del Presidente della Repubblica, in collaborazione con l’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane (UCEI).

Il concorso “I giovani ricordano la Shoah” ha l’obiettivo di sensibilizzare le nuove generazioni sulla tragedia dell’Olocausto e sull’importanza di mantenere viva la memoria di quegli eventi. Gli istituti scolastici partecipanti hanno avuto l’opportunità di approfondire lo studio del periodo storico legato all’Olocausto e di esprimere il loro punto di vista attraverso varie forme di espressione artistica o letteraria.

La cerimonia di premiazione presso il Quirinale rappresenta un momento significativo per celebrare i risultati ottenuti dagli studenti e per rinnovare l’impegno nell’educazione alla memoria e contro ogni forma di discriminazione.

Il concorso nazionale “I giovani ricordano la Shoah” è un’iniziativa che coinvolge numerose scuole in tutto il territorio italiano, promuovendo la riflessione e il dibattito su temi fondamentali legati alla storia e alla memoria collettiva. Grazie alla collaborazione con l’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane, è possibile garantire un’adeguata sensibilizzazione e un’educazione alla conoscenza e al rispetto delle diversità.

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