Siccità: stato di crisi idrico in sei province, Santoro nuovo Commissario
La Regione Sicilia dichiara stato di crisi idrico in sei province a causa della siccità. Santoro nominato Commissario per adottare misure urgenti.
La giunta regionale della Sicilia ha dichiarato lo stato di crisi e di emergenza nel settore idrico potabile per le province di Agrigento, Caltanissetta, Enna, Messina, Palermo e Trapani fino al 31 dicembre. Contestualmente è stato nominato Leonardo Santoro, segretario generale dell’Autorità di bacino del distretto idrografico della Sicilia, Commissario delegato con l’incarico di individuare e attuare tutte le misure necessarie per superare la fase più critica.
La decisione è stata presa a causa della siccità che ha colpito la regione, con quattro anni consecutivi di precipitazioni al di sotto della media storica e i primi mesi del 2024 che hanno confermato questa tendenza. Lo scorso febbraio era stato dichiarato lo stato di crisi idrica per il settore irriguo e zootecnico.
Il neo commissario dovrà prendere una serie di iniziative urgenti, tra cui azioni per il risparmio idrico potabile, come la riduzione dei prelievi e la promozione dell’efficienza degli usi esterni, e azioni per aumentare le risorse disponibili, come la ricerca di risorse alternative e l’utilizzo di pozzi e sorgenti.
Sarà inoltre necessario coordinarsi con il Commissario straordinario nazionale per adottare interventi urgenti legati alla scarsità idrica, pianificare interventi per il reperimento di nuove risorse idriche e proporre ordinanze in deroga a norme regionali per aumentare le risorse idriche potabili disponibili.