Giochi Paralimpici di Parigi 2024: Paolucci e Dei Rossi, i freschi esordienti che accendono la competizione. Gianmarco racconta il suo rituale prima di entrare in pedana, mentre Matteo condivide l'emozione indescrivibile di essere lì.

Scopri l'emozione degli esordienti Paolucci e Dei Rossi ai Giochi Paralimpici di Parigi 2024! Un rituale prima di salire in pedana 🌟💪

A cura di Redazione
29 agosto 2024 11:51
Giochi Paralimpici di Parigi 2024: Paolucci e Dei Rossi, i freschi esordienti che accendono la competizione. Gianmarco racconta il suo rituale prima di entrare in pedana, mentre Matteo condivide l'emozione indescrivibile di essere lì.
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Giochi Paralimpici Parigi 2024: La Carica degli Esordienti Italiani nella Scherma

Mentre si avvicinano i Giochi Paralimpici di Parigi 2024, l’Italia della scherma si prepara a brillare con due promettenti esordienti: Gianmarco Paolucci e Matteo Dei Rossi. Entrambi rappresentano simbolicamente una nuova generazione di atleti che sfidano le avversità e coltivano i propri sogni con passione e determinazione.

Gianmarco Paolucci, originario di Frascati e recente acquisto del Gruppo Sportivo Paralimpico della Difesa, ha conquistato la sua qualificazione nelle ultime fasi di gara. “Dal 2010 sono in carrozzina a seguito di un incidente, e ho iniziato a fare scherma nel 2012. L’atleta che ammiro di più è Arturo Gatti, un pugile che ha fatto la storia. Prima di ogni match ho un rituale: blocco il cric che ferma la mia carrozzina per sentire che sono davvero in pedana”, ha dichiarato Paolucci, visibilmente emozionato per la sua prima esperienza a livello Paralimpico.

Accanto a lui, Matteo Dei Rossi, portacolori della Scherma Treviso, scenderà in pedana in tre diverse specialità: sciabola e spada individuali, oltre a far parte della squadra di spada. “Rappresentare l’Italia è indescrivibile. Questo è il mio sogno che si realizza e l’emozione è davvero unica. Scegliere tra spada e sciabola è come decidere tra due mondi: uno richiede studio e pazienza, l’altra è pura azione”, ha spiegato Dei Rossi, catturando l’attenzione con la sua visione dello sport.

Il programma della scherma ai Giochi di Parigi è ricco di sfide, con eventi che si svolgeranno dal 3 al 7 settembre. “Le finali promettono di essere emozionanti, e i nostri atleti sono pronti per lasciare il segno”, ha commentato Paolo Azzi, presidente della Federazione Italiana Scherma (FIS). La cerimonia di apertura sarà un momento fondamentale per questi atleti, ma ognuno di loro ha in mente un obiettivo più grande: salire sul gradino più alto del podio.

La delegazione italiana è pronta a sostenere i suoi campioni, con un team tecnico di elevato livello che include nomi come Marco Ciari e Francesco Martinelli. I preparativi sono in corso e l’atmosfera di entusiasmo è palpabile, in attesa di vedere come Gianmarco e Matteo, insieme agli altri membri della squadra, affronteranno le competizioni.

In conclusione, la storia di Gianmarco Paolucci e Matteo Dei Rossi è una grande ispirazione e un chiaro messaggio di perseveranza e dedizione. Con l’arrivo dei Giochi Paralimpici, l’intera nazione è pronta a tifare per i suoi eroi, che esemplificano i valori dello sport e della resilienza.

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