Paralimpiadi Parigi 2024 – Bebe Vio Grandis riparte da tre e celebra i Giochi come un'esperienza straordinaria! La professoressa Rossana Pasquino sottolinea l'importanza delle seconde possibilità e della mentalità vincente.
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Paralimpiadi Parigi 2024: Bebe Vio Grandis è pronta a difendere il titolo
Manca poco all’inizio dei Giochi Paralimpici di Parigi 2024 e le atlete italiane stanno già preparando il loro ingresso in pedana con grande determinazione. Tra queste, spicca il nome di Bebe Vio Grandis, che alla sua terza partecipazione sarà impegnata nella competizione di fioretto femminile categoria B. Dopo aver conquistato il titolo olimpico a Rio 2016 e a Tokyo 2021, Bebe è pronta a difendere il suo trono.
In un’intervista, la campionessa classe 1997 ha discusso delle sue aspettative per la competizione, citando gli avversari più temibili: “Nella scherma paralimpica, gli avversari più ostici sono sempre i cinesi e gli asiatici in generale, tutti forti e competitivi.” Bebe non ha dubbi sull’importanza di queste Olimpiadi per il movimento paralimpico: “Le Paralimpiadi sono una figata pazzesca, perché in questo periodo si dà davvero grande attenzione al nostro movimento.”
Un ricordo speciale è legato alla sua prima convocazione in Nazionale, quando era ancora minorenne e ricevette il materiale sportivo a sorpresa dai suoi genitori. Questo momento di gioia ha segnato l’inizio di un viaggio straordinario, che oggi si prepara a continuare.
Accanto a lei, c’è Rossana Pasquino, che parteciperà per la seconda volta ai Giochi. La professoressa campana del 1982 avrà il compito di rappresentare l’Italia nel fioretto, nella sciabola e nella spada categoria B. “Mi sento speciale non solo per lo sport, ma per come ho risposto alla mia disabilità,” ha dichiarato Rossana, che gareggerà da campionessa europea in carica.
Pasquino condivide il suo ricordo della prima convocazione, avvenuta nel 2017 a Varsavia, e indica il suo intenso percorso come fonte di ispirazione per gli altri. “La vita mi ha insegnato che c’è sempre una seconda possibilità e che si può essere vincenti anche in cose meno usuali.”
Il programma della scherma per le Paralimpiadi include diverse competizioni dal 3 al 7 settembre, con gli atleti italiani che si preparano a rappresentare il paese con orgoglio. Le squadre saranno dirette da un corposo staff tecnico sotto la guida del presidente federale Paolo Azzi e del capo delegazione Alberto Ancarani.
In un contesto dove l’accessibilità e l’inclusione sono al centro del dibattito, le Paralimpiadi 2024 rappresentano un’opportunità unica per mettere in luce le storie di resilienza e determinazione di atleti come Bebe Vio Grandis e Rossana Pasquino. Con la partenza imminente dei giochi, l’attenzione è ora rivolta alle performance sul palcoscenico internazionale, testimoniando ancora una volta che ogni atleta ha la capacità di brillare, indipendentemente dalle avversità.