Carlentini in allerta: 1,6 milioni per salvare il centro storico | La Sicilia abbandonata è davvero al sicuro?
Carlentini avvia lavori per mettere in sicurezza il centro storico, un intervento fondamentale in una zona ad alto rischio sismico. 🏗️🔒
Carlentini, partono i lavori per la messa in sicurezza del centro storico: un investimento di 1,6 milioni di euro
Carlentini, una delle città storiche del Siracusano, si prepara a un importante intervento di consolidamento del proprio centro storico, situato in una zona altamente vulnerabile dal punto di vista sismico. È stata pubblicata dalla Struttura per il contrasto al dissesto idrogeologico, sotto la direzione del presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, la gara per la realizzazione di queste fondamentali opere. Il budget stanziato ammonta a 1,6 milioni di euro, e le offerte potranno essere presentate fino al 25 novembre tramite modalità telematica.
Il governatore Schifani ha sottolineato l’importanza di questo intervento: «Si tratta di una zona ad alto rischio sismico che già nel 1990, a causa di una forte scossa di terremoto, fu teatro della tragedia rimasta nella memoria di tutti». Riferendosi al sisma che provocò dodici vittime tra le macerie delle palazzine, Schifani ha affermato che le opere pianificate e finanziate dalla Regione hanno come obiettivo primario quello di recuperare questo quartiere storico e restituirlo in piena sicurezza ai cittadini.
L’area interessata dall’intervento è particolarmente delicata, poiché affacciata sulla Piana di Catania. Dopo il devastante sisma di 34 anni fa, il quartiere fu classificato con il codice R4 a causa della sua vulnerabilità. Le opere progettate prevedono, tra l’altro, la realizzazione di un nuovo muraglione in cemento armato lungo cento metri e alto quattro metri. Ulteriori misure di sicurezza includeranno la stabilizzazione del costone roccioso attraverso l’installazione di tiranti di ancoraggio, e la sostituzione dell’attuale muretto di protezione, ormai deteriorato, con una nuova ringhiera in ferro.
«Al di là di ogni imprevedibile calamità naturale, la prevenzione resta l’arma più efficace che abbiamo per scongiurare nuovi lutti e disastri», ha concluso Schifani, promettendo un impegno costante della Regione per garantire la sicurezza in ogni angolo dell’isola.
Questo progetto rappresenta non solo un’opportunità di messa in sicurezza, ma anche un passo importante verso la valorizzazione del patrimonio storico e culturale di Carlentini, un luogo che merita di essere preservato per le future generazioni.