Lieta notizia al Garibaldi: fuori pericolo neonata dopo incidente stradale e rianimazione

Dopo essere stata per 4 mesi in rianimazione, lo stesso periodo di vita che aveva quand’è stata vittima dell’incidente stradale, la neonata è trasferita in Pediatria all’Ospedale Garibaldi

A cura di redazionemd
10 ottobre 2024 22:25
Lieta notizia al Garibaldi: fuori pericolo neonata dopo incidente stradale e rianimazione
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Dopo un grave incidente stradale avvenuto il 1° luglio sulla statale Modica-Ragusa, una bambina di soli quattro mesi è stata ricoverata presso l’ospedale Garibaldi di Catania con prognosi riservata a causa di un serio trauma cranico. Anche i genitori della piccola erano rimasti feriti nell’incidente, ma è stato proprio il padre a prestare i primi soccorsi alla bambina sul luogo dell’accaduto. Per i successivi quattro mesi, la piccola è stata curata nel reparto di Rianimazione pediatrica, sotto la direzione della dottoressa Giusy Stancanelli, con il personale medico impegnato a garantirne la stabilità, in una situazione inizialmente critica.

La svolta: trasferimento in Pediatria

Nel pomeriggio di ieri, la bambina è stata finalmente trasferita nel reparto di Pediatria, guidato dal dottor Antonino Palermo. La prognosi, che per mesi era stata riservata, è stata sciolta: la bambina non è più in pericolo di vita. “La piccola ha ripreso tutte le sue funzioni vitali – ha dichiarato la dottoressa Stancanelli – respira autonomamente, si nutre bene, sorride a chi si prende cura di lei e si lamenta solo quando ha fame”. Durante il ricovero ha guadagnato circa due chili, segno di una costante ripresa.

Le dichiarazioni del direttore generale

Il direttore generale dell’ospedale Garibaldi, Giuseppe Giammanco, ha espresso il suo orgoglio per il lavoro svolto: “Questo risultato è frutto di un impegno di squadra multidisciplinare, realizzato da professionisti encomiabili. Voglio ringraziare la dottoressa Stancanelli e tutto il team per il loro straordinario contributo. Un pensiero speciale va alla famiglia della bambina, a cui porgo i miei migliori auguri per il futuro”. La bambina continuerà a essere seguita da una equipe specializzata fino al momento della dimissione, segno di una completa e attenta gestione del suo percorso di recupero.

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