Sicilia lancia 15,6 milioni per l'energia rinnovabile | È davvero il futuro che ci aspettavamo?
La Regione Siciliana investe 15,6 milioni per nuove comunità energetiche. Energia pulita e coinvolgimento attivo per un futuro sostenibile! 🌱💡✨
Ambiente, 15 milioni per le comunità energetiche coi fondi Fesr. Schifani: «Modello vincente»
La Regione Siciliana accelera verso un futuro più sostenibile, investendo nella transizione energetica e nella creazione di comunità energetiche. La giunta guidata dal presidente Renato Schifani ha recentemente approvato una rimodulazione del Piano regionale Fesr 2021/2027, destinando oltre 15,6 milioni di euro a iniziative che favoriranno la nascita di nuove comunità energetiche.
Il presidente Schifani ha sottolineato l’importanza di questo investimento, affermando: «È un modello sul quale la Regione ha già investito in passato con risultati positivi». Oltre a rappresentare una continuità con le politiche già attuate, questo nuovo finanziamento segna un passo avanti nella volontà della Regione di far crescere sistematicamente l’uso di energie rinnovabili.
Le comunità energetiche si pongono come una soluzione innovativa per il coinvolgimento dei cittadini nella produzione e condivisione di energia sostenibile. Come evidenziato da Schifani, «favoriscono il coinvolgimento attivo dei territori e dei cittadini», creando un legame diretto tra le persone e le fonti di energia pulita.
L’obiettivo è chiaro: «Contiamo così di allargare un sistema che avrà un impatto positivo sull’ambiente». Non solo, queste comunità avranno anche il potenziale di offrire energia a prezzi competitivi, rispondendo così al fabbisogno di cittadini e imprese. L’iniziativa si inserisce in un più ampio progetto della Regione per ridurre l’impatto ambientale e promuovere l’uso di risorse rinnovabili, fondamentali per il futuro del territorio siciliano.
In conclusione, gli investimenti nella comunità energetica potrebbero impersonare un modello vincente, non solo per la Sicilia, ma da considerare come esempio di best practice in altre regioni italiane e europee. La strada da percorrere è sicuramente stimolante, e punta a costruire un domani più verde e sostenibile per le generazioni future.