Idrocefalo Normoteso: la sorprendente veritĂ su una malattia curabile che sconvolge i preconcetti sulla demenza!
Scopri i risultati del Congresso sull'Idrocefalo Normoteso a Catania: un passo verso cure innovative e multidisciplinari! 💡🧠🌍
AL VIA IL PROGETTO DI RICERCA SCIENTIFICA DELLA NEUROCHIRURGIA DELL’ARNAS GARIBALDI FINANZIATO DAL MINISTERO DELLA SALUTE SULL’ IDROCEFALO NORMOTESO
Catania Scommette sulla Ricerca: Al Via il Progetto sull’Idrocefalo Normoteso
Catania, 20 novembre 2024 – Il Grand Hotel “Baia Verde” ha ospitato, lunedì scorso, il congresso inaugurale del progetto di ricerca “Idrocefalo Normoteso: quando la demenza è curabile”, una significativa iniziativa della S.C. di Neurochirurgia dell’Arnas Garibaldi. Diretta dal Prof. Giovanni Nicoletti, la neurochirurgia di Catania ha ricevuto un finanziamento di 835.000 euro dal Ministero della Salute nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) attraverso il programma Next GenerationEU.
Il progetto coinvolge anche i professionisti della Neurochirurgia del P.O. Cannizzaro, sotto la direzione del Prof. Salvatore Cicero, e il Dipartimento di Salute Mentale dell’ASP 3 di Catania, guidato dal Dott. Carmelo Florio. Un’alleanza multidisciplinare che punta a migliorare la lotta contro questa patologia spesso sottovalutata.
La Prof.ssa Francesca Graziano, Principal Investigator dello studio, ha messo in luce l’importanza di sensibilizzare il territorio riguardo a un approccio corretto all’idrocefalo normoteso, dato il suo significativo impatto sociale, clinico ed economico. L’affluenza di neurochirurghi, neurologi, neuropsicologi, fisiatri e medici di base ha dimostrato l’interesse e la necessità di un confronto tra specialisti per definire l’itinerario terapeutico più efficace.
A dare il via all’evento sono stati i direttori generali delle aziende sanitarie coinvolte: il dott. Giuseppe Giammanco dell’Arnas Garibaldi, il dott. Salvatore Giuffrida dell’A.O. Cannizzaro e il dott. Giuseppe Laganga dell’Asp di Catania. Il Prof. Nicoletti ha sottolineato l’importanza della gestione multidisciplinare, evidenziando come una cura ben orchestrata possa portare a miglioramenti clinici significativi per i pazienti affetti da questa patologia.
Un punto saliente del congresso è stata la partecipazione del Prof. Marco Fontanella, ex Presidente della SocietĂ Italiana di Neurochirurgia, che ha offerto ai presenti una panoramica delle linee guida nazionali e internazionali per la gestione dell’idrocefalo normoteso.
Il congresso ha registrato una partecipazione qualificata e appassionata, contribuendo a creare una rete di collaborazioni utili per il futuro della ricerca e curando una malattia che spesso sfugge a una diagnosi tempestiva. La presenza di figure di spicco come il dott. Alfio Saggio, Presidente dell’Ordine dei Medici di Catania, e il dott. Mauro Sapienza, direttore sanitario dell’Arnas Garibaldi, ha ulteriormente sottolineato l’importanza di questa iniziativa per la sanitĂ locale.
Il progetto di ricerca non solo rappresenta un passo avanti per la neurochirurgia catanese, ma si configura come un’importante opportunità per migliorare la qualità della vita dei pazienti, trasformando la demenza da condizione incurabile a malattia gestibile.